Dal Bolero allo Zamna: l’Auditorio apre l’autunno

Scritto il 04/09/2025
da VivileCanarie ,

Sotto le ali bianche di Calatrava, l’Auditorio de Tenerife inaugura a settembre la stagione 2025-2026, la più intensa della sua storia. In cartellone oltre novanta spettacoli di musica, teatro e danza che confermano la struttura di Santa Cruz come faro culturale dell’arcipelago.

Il debutto, il 6 settembre, è affidato a “Peces borrosos”, creazione di danza contemporanea che intreccia corpo e nuove tecnologie. Lo stesso weekend, il ciclo “Ópera en minúscula” apre con “Klara”, micro-opera che riporta la lirica a dimensioni intime. Pochi giorni dopo, il trio Renaud Capuçon, Kian Soltani e Mao Fujita propone Tchaikovski e Mendelssohn, siglando la vocazione internazionale dell’auditorio.

Il mese prosegue con “Todo sobre mi Mozart” e i “Fuegos artificiales sinfónicos”, concerto che valorizza l’organo monumentale, unico al mondo per caratteristiche tecniche. Il 19 settembre arriva “Titanes Visionarios”, seguito dal circo-teatro di “Maña” (20-21) e dalla commovente “Ana Frank”.

Il 26 settembre l’Orquesta Sinfónica de Tenerife, diretta da Giancarlo Guerrero, accosta la visionaria “Sinfonía Fantástica” di Berlioz al magnetico “Bolero” di Ravel, tra le pagine più amate del Novecento. Il giorno dopo spazio alla contemporaneità con lo Zamna Festival, che trasformerà l’auditorio in una cattedrale della musica elettronica. E il 21 settembre la popolare Pastora Soler festeggia trent’anni di carriera con “Rosas y Espinas”.

Un calendario che alterna leggerezza e profondità, tradizione e sperimentazione, proiettando l’Auditorio de Tenerife oltre la sua iconica architettura.