I cittadini italiani, anche residenti all’estero e vaccinati all’estero potranno richiedere all’ASL il Green Pass

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I cittadini italiani, anche residenti all’estero, che sono stati vaccinati all’estero potranno richiedere all’ASL il Green Pass

I cittadini italiani (anche residenti all’estero) e i loro familiari conviventi, indipendentemente dal fatto che siano iscritti al Servizio Sanitario Nazionale o al SASN (Assistenza Sanitaria al Personale Navigante), e tutti i soggetti iscritti a qualunque titolo al Servizio Sanitario Nazionale che sono stati vaccinati all’estero con i summenzionati vaccini o che sono guariti all’estero da COVID-19, potranno richiedere, se si trovano già sul territorio italiano, il rilascio del Green Pass recandosi presso le Aziende Sanitarie locali di competenza territoriale.

– tutti gli altri cittadini stranieri vaccinati all’estero con i summenzionati vaccini avranno diritto ad accedere, sul territorio nazionale, a tutti i luoghi e servizi per i quali è richiesto il Green Pass (anche rafforzato), senza necessità di scaricare esattamente quest’ultimo. Per poter essere riconosciute come equivalenti al Green Pass, le certificazioni sul vaccino ricevuto all’estero dovranno contenere le seguenti informazioni: dati identificativi del titolare, dati relativi al vaccino, data/e di somministrazione del vaccino, dati identificativi di chi ha rilasciato il certificato; dovranno inoltre essere redatte in italiano, inglese, francese, spagnolo o tedesco oppure, ove fossero rilasciate in un’altra lingua, essere accompagnate da una traduzione giurata.   Attenzione: l’equivalenza dei vaccini menzionati ai punti precedenti da 1 a 4 vale solo ai fini della fruizione di servizi sul territorio nazionale, non per l’ingresso in Italia dall’estero. Per ulteriori dettagli > https://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti-insights/saluteinviaggio

INGRESSO DI MINORI. Oltre a eventuali casi di deroga espressamente previsti dalla normativa (vedere Deroghe):

  1. Test molecolare o antigenico
  • Da 0 a 5 anni (quindi fino a 6 anni non compiuti): sempre esentati dall’effettuazione del test molecolare o antigenico.
  • Da 6 a 17 anni (quindi 18 anni non compiuti): tampone obbligatorio, se previsto dalla normativa applicabile in base alla storia di viaggio nei 14 giorni precedenti l’ingresso in Italia. Per ulteriori dettagli > https://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti-insights/saluteinviaggio
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