Le Canarie parlano italiano. La comunità italiana, nel 2012 era la terza nazionalità più rappresentata nelle isole
Le Isole Canarie hanno perso 23.353 stranieri dal 2012. Dieci anni fa la popolazione straniera più numerosa era quella tedesca. Nell’ultimo anno le Isole Canarie hanno acquisito 8.096 nuovi residenti, grazie alla popolazione straniera che compensa il saldo negativo registrato tra i Canari (differenza tra il numero delle nascite e quello delle morti).
Questi i dati pubblicati dall’INE, Instituto Nacional de Estadistica. Al 1. Gennaio 2022 nelle Isole Canarie vivono 2.252.465 abitanti. Di questi, il 13%, pari a 287.488 sono stranieri. Questi dati comunque non forniscono informazioni dettagliate per isola e comuni. Con la pandemia, una parte dei residenti canari se n’è andata, mentre le statistiche confermano che le Isole Canarie rappresentano una meta di immigrazione straniera, lineare e intensiva.
Secondo i dati Istac, solo la popolazione proveniente dall’Asia è aumentata tra il 2012 e il 2021, mentre è diminuita quella europea, americana e africana. Negli ultimi dieci anni i residenti che provengono dall’Asia, specialmente dalla Cina, sono passati dal 5,2% al 6,8%. Ciò nonostante, le nazionalità più rappresentate alle Canarie sono l’italiana, l’inglese e la tedesca. La somma delle tre rappresenta quasi il 36% della popolazione straniera nelle isole. Il numero degli italiani residenti nell’Arcipelago delle Canarie è pari a 50.143 (il 17,4% degli stranieri), 28.723 il numero degli inglesi e 24.425 quello dei tedeschi.
Il maggior aumento viene registrato dagli stranieri di origine americana, ed è logico, considerata la tradizione culturale e dell’emigrazione canaria verso paesi come Cuba, Venezuela o Argentina, che attualmente vivono una fase economica molto complessa. Per isola, gli italiani sono la comunità più numerosa a Gran Canaria, Tenerife e Fuerteventura. Nella prima sono seguiti dal Marocco e nella seconda dal Regno Unito. La comunità più numerosa a La Gomera e La Palma è quella tedesca, seguita da quella venezuelana. A El Hierro invece è il contrario: prima la venezuelana e poi la tedesca, mentre a Lanzarote la prima è la britannica, seguita dalla colombiana.
La comunità italiana, nel 2012 era la terza nazionalità più rappresentata nelle isole, con 31.378 residenti, mentre adesso il numero dei residenti ha superato i 50.000. Gli italiani sono aumentati in tutto l’arcipelago delle Canarie, specialmente in alcune isole. Se analizziamo le interviste con i Consoli italiani nelle Canarie, sappiamo che la migrazione italiana si contraddistingue per la creazione di imprese nella ristorazione. Si tratta di un’immigrazione imprenditoriale e lavorativa, che aumenta in conseguenza dell’instabilità sociopolitica dell’Italia negli ultimi decenni.
Per Municipio, la comunità italiana si concentra principalmente ad Arona (7.134), Adeje (5.356), per quanto riguarda Tenerife. Seguono La Oliva, a Fuerteventura, con 4.688 censiti e Las Palmas de Gran Canaria, dove risiedono 3.647 italiani e San Bartolomé de Tirajana, con circa 3.000 residenti.
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