“Che c’è? Hai mal di testa anche oggi?

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“Che c’è? Hai mal di testa anche oggi?

Questa frase, detta con la classica espressione esasperata di chi si ritrova vicino una persona con gli occhi spenti, da fin troppo tempo provata, mi risuona ancora in testa. Dagli anni della pre-adolescenza ad oggi l’ho sentita pronunciare da tutte le donne della mia vita: da mia madre a mia moglie, passando per mia sorella, e perfino da mia figlia.

Proprio mia moglie è stata il cardine su cui ho visto ruotare la porta che lasciava entrare uno spiraglio di luce. Si è occupata di me e del mio problema, mi ha accompagnato da tanti medici specialistici ed anche in centri per cefalee. Mi ha visto così assumere ogni genere di farmaco consigliato (dal comune Antidolorifico a compresse per l’epilessia) ed ogni volta ha condiviso con me l’avvilimento per l’inutilità dei vari tentativi farmacologici.

In un’ultima occasione mi ha spinto a fare l’ultimo e più strano tentativo: mi ha proposto di andare da una nutrizionista. Sinceramente, ho avuto molti dubbi che la via della nutrizione potesse avere un senso a proposito dei miei mal di testa. E sono certo che non avrei mai assecondato mia moglie se non mi avesse detto che la nutrizionista in questione era la *dottoressa Tassi, la stessa che avevo già visto aiutare mio padre in una situazione molto complicata di recidivanti coliche renali.

E su questa esperienza indiretta mi sono fidato e mi sono lasciato condurre, così un giorno di 3 anni fa mi sedetti di fronte a lei, alla dottoressa Tassi.” Un uomo, di 38 anni, venne nel mio studio accompagnato dalla moglie, che era il vero elemento carico di fiducia della coppia. Appariva molto sofferente e chiaramente privo di quella spinta importante che è necessario avere per seguire una dieta.

Abbiamo parlato un po’ per allentare la tensione che, succede, invade il primo incontro e poi siamo entrati nel problema per il quale mi aveva cercato. “Le esposi il mio problema. Cercai di far capire quanto fosse invalidante, ben sapendo che solo chi ne soffre può capirlo fino in fondo.

Conclusi con la domanda “lei pensa di potermi aiutare?”.

La dottoressa mi rispose senza indugio “Non lo so, ci proviamo”.

In quel momento tutto è iniziato ed è anche tutto finito.

Paolo è nato in una famiglia bella, addirittura speciale per la quantità di affetto che vi circola e che colpisce ciascuno dei componenti. Tutti hanno partecipato e collaborato alla sua dieta, lo hanno sostenuto, aiutato: erano così stanchi di vederlo soffrire che avrebbero fatto qualunque cosa perché risorgesse dal grigio in cui la sua quasi quotidiana cefalea lo teneva inchiodato. Nella terza giornata di dieta arrivò una violenta cefalea … ancora non potevamo saperlo, ma quello sarebbe risultato l’ultimo episodio della lunga e straziante serie. Questo giovane uomo, padre di famiglia, andava riscoprendo una sensazione di benessere che lo invogliava a seguirmi con sincera fedeltà e quando si accorse che poteva essere tolto anche quel “velo doloroso, che qualche volta arrivava a ricoprire i pensieri”, il suo umore ne trasse enorme beneficio.

Ora io so di aver appreso un nuovo modo di nutrirmi e di averlo accolto come una vera e propria filosofia di vita, ho fatto del cibo uno strumento magico che dona equilibrio all’organismo e piacere alla mente e al palato. La cosa certa è che il mal di testa, che mi ha accompagnato per un periodo molto lungo della mia vita, ora è solo un brutto ricordo.

  • Prima che il Covid si affacciasse nella vita del pianeta andavo a lavorare in Italia una settimana al mese, adesso seguo tutti restando obbligatoriamente a Tenerife, solo con videochiamate. Inizialmente ho diffidato di questa per me nuova modalità, poi mi sono accorta che riesco ad aiutare tanta gente anche così ed allora, con crescente convinzione, vorrei mettermi a disposizione di chiunque abbia bisogno: per perdere o prendere peso, per alleggerire gli effetti collaterali di tante terapie farmacologiche, per ridurre disagi digestivi o per affrontare sul nascere lievi disturbi prima che diventino patologie vere e proprie.

Vedi anche la video/intervista Coronavirus: approfondimento consigli sull’alimentazione con la Dott.ssa Anna Lucia Tassi Medico chirurgo – Specialista in Geriatria – Specialista in Scienza dell’Alimentazione. TEMI TRATTATI – tempo particolare di fronte ad un nemico invisibile : come essere più forti? – Come distribuire i pasti nella giornata? – Suggerimenti sui tipi di cottura? – Esiste una buona combinazione di alimenti? – Alimenti: Antibiotici? Sedativi?

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