La Stazione Spaziale cinese sarà uno dei più grandi veicoli a rientrare in modo incontrollato sulla Terra negli ultimi due decenni
La prima Stazione Spaziale cinese, Tiangong-1 (“palazzo celeste”), potrebbe schiantarsi sulla Terra nelle prossime settimane, Molto difficile stimare al momento dove cadrà il modulo da otto tonnellate e mezzo: secondo gli esperti – scrive oggi il Guardian – c’è una possibilità leggermente maggiore che ciò avvenga sulla Cina settentrionale, sul Medio Oriente, sulla Spagna settentrionale, su stati settentrionali degli Stati Uniti, sulla Nuova Zelanda, Tasmania, parti del Sudamerica, Sudafrica o Italia centrale.
Aerospace Corporation, un’organizzazione di ricerca sui voli spaziali, ha chiarito che il rischio che le popolazioni a terra possano subire danni sono estremamente limitate: c’è “una possibilità che una piccola quantità di frammenti” non venga distrutta al rientro in atmosfera. “Se ciò dovesse accadere, i frammenti cadrebbero in una regione di poche centinaia di chilometri“, ha spiegato Aerospace. “Nell’ipotesi peggiore, la probabilità che una specifica persona sia colpita da frammenti di Tiangong-1 è circa un milione di volte più piccola rispetto a quella di vincere il jackpot alla lotteria“. Nella storia dei voli spaziali “nessuno è mai stato ferito da un frammento in rientro dallo spazio e solo una persona è stata colpita, a quanto si sa, da un frammento spaziale, restando fortunatamente illesa“.
L’astrofisico Jonathan McDowell ha segnalato che la discesa della stazione spaziale sta accelerando e ora avviene al ritmo di circa 6 km alla settimana. La finestra di rientro sulla Terra va, in linea di massima, dal 24 marzo al 19 aprile.
{loadposition adsense_articoli}
Per approfondire http://www.meteoweb.eu/foto/stazione-spaziale-cinese/id/1057570/#JrFWOkB7BopbWC1Z.99