Le meraviglie naturali di La Palma, la Isla Bonita
Un paradiso in terra, questa è La Palma e per questo viene chiamata “La Isla Bonita”.
Un luogo unico che offre paesaggi eccezionali, plasmato nei secoli da madre natura, che ha lasciato vere e proprie opere d’arte che meritano di essere visitate. L’isola è Riserva della Biosfera ed è per questo che si trovano luoghi poco popolati, che sembrano usciti fuori da racconti fantastici, ma dove, al contrario, la realtà supera la fantasia.

Parque Nacional Caldera de Taburiente: la geologia trova la massima espressione e originalità in questo spettacolare paesaggio a forma di caldera. Il Parque Nacional Caldera de Taburiente. Impressiona fin dal primo momento un gruppo di pini che popola la zona, lasciando spazio ad un paesaggio verde che non ha eguali. Qui si possono realizzare diverse attività, dal trekking fino all’osservazione delle stelle, e fare anche campeggio.

Bosque de Los Tilos:
un impressionante bosco di lauri forma il denominato Bosque de Los Tilos. Situato nel municipio di San Andrés y Sauces, la combinazione di vegetazione, silenzio e l’intenso odore del bosco sono di una bellezza che lascia senza fiato.
Tutta un’esplosione di biodiversità di cui si può godere intraprendendo uno dei sentieri disponibili.
Ruta de Los Volcanes: lo stesso nome ci fa comprendere il passato vulcanico dell’isola. Questo sentiero percorre uno dei paesaggi più belli dell’isola, dove i toni rossastri e scuri del terreno contrastano con quelli verdi e gialli dei pini e licheni che abitano la zona.

La Ruta de los Volcanes, di 24 km di distanza, comincia nel Refugio del Pilar, nel centro dell’isola e scende fino al faro de Fuencaliente, nella stessa costa di La Palma.
Una escursione che è un’affascinante successione di paesaggi unici durante tutto il percorso.
Roque de Los Muchachos: in pieno Parque Nacional de la Caldera de Taburiente, non si può non citare il Roque de Los Muchachos, a 2.426 metri di altezza sul livello del mare, il punto più alto di tutta l’isola.
La vista dal Mirador è veramente impressionante. Da qui, non solo si può ammirare la caldera vulcanica di 1.500 metri di profondità coperta di alberi, ma anche, nei giorni sereni, le isole di Tenerife, El Hierro e La Gomera che spuntano dal mare. Inoltre, la qualità ambientale di La Palma converte la zona in luogo ideale per l’osservazione astronomica, come dimostra l’osservatorio astrofisico installato nei dintorni. Cubo de la Galga e Nacientes de Marcos y Cordero: nel nord-est dell’isola troviamo questi due sentieri del municipio di Puntallana, il primo, e in quello di San Andrés y Sauces, il secondo, che porta al magico Bosque de Los Tilos.
Quello del Cubo de la Galga è un sentiero facile e adatto a tutta la famiglia che consente di ammirare i lauri e capire perché La Palma è conosciuta come la Isla Verde. Il sentieri di Marcos y Cordero conduce attraverso 13 tunnel di acqua fino al cuore della Riserva della Biosfera. Entrambi i percorsi impattano l’anima del fortunato viaggiatore che ha scelto questa incredibile destinazione.
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