Il tasso di occupazione alberghiera della città ha raggiunto il 90 per cento nelle giornate di Giovedì, Venerdì e Domenica della Piñata. L’Ayuntamiento ha promosso il marketing turistico del Carnevale, come uno dei prodotti di punta della sua offerta nei mercati nazionali e internazionali.
I 140.000 turisti che hanno visitato Santa Cruz de Tenerife durante il Carnevale lasciano un introito di sei milioni di euro, secondo le stime della Sociedad de Desarrollo municipal. “Questo dato rivela il crescente impatto economico del settore in città, pur confermando l’importanza del marketing della festa come un prodotto turistico”, ha detto l’Alcalde di Santa Cruz de Tenerife, Jose Manuel Bermudez.
La cifra di 140.000 turisti include i visitatori che soggiornano negli alberghi della città, così come gli escursionisti che frequenteranno il Carnevale del Nord o del Sud ed i croceristi a Tenerife.
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Allo stesso modo, da giovedì fino a Domenica della Piñata, sono arrivate al porto della capitale 11 navi da crociera, con 30.000 persone tra passeggeri e equipaggi, di cui il 90 per cento si è recato in visita alla città.
Il numero di turisti si completa con gli escursionisti da altre località turistiche dell’isola che vengono a Santa Cruz per godersi il carnevale di strada. Il loro numero è stato stimato a 100.000.