Scusate lo sfogo, ma sono veramente STANCA di leggere commenti sotto agli articoli pubblicati sui social, nei quali le critiche (anche offendendo, persino bestemmiando…) arrivano dopo aver solo letto il titolo e non l’intero articolo. Chi non vuole leggere, per favore non risponda. Rispondere significa replicare, non sparare la prima stupidaggine senza aver capito di che si parla. C’è chi commenta senza essersi fermato un secondo, dico un secondo, a capire il messaggio che si vuole lanciare e riflettere un attimo. Anche quando si tratta di una vignetta!
Macché: troppo difficile. Meglio imporre a tutti i costi il proprio pensiero, anche quando non si è pensato affatto, e si nota. Meglio imporre poi il proprio credo, che sia politico o religioso, e non parliamo poi del colore della pelle: qualunque esso sia!
D’altronde non è da oggi che noi Italiani siamo “nordisti o sudisti” e far capire tra le righe quel “Io sono migliore di te” è davvero da ridicoli. L’arroganza e certi atteggiamenti da mafiosetti per imporsi sempre su tutto e su tutti, sulle mie pagine non verranno più consentiti.
Chiedo rispetto ed educazione: niente di più, ma niente di meno. I gradassi vadano altrove perché non sono qui per incassare atteggiamenti come quelli che circolano da troppo tempo. Non è il mio ruolo.
Come si dice? “Quanno ce vò, ce vò!”.
Antonina Giacobbe
Editore Periodico Vivi Tenerife
foto agendadigitale
