Aggiornamento Covid alle Canarie. Contagi dal 21-1 al 23-1-2021

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Aggiornamento Covid alle Canarie. Contagi dal 21-1 al 23-1-2021

Alcuni dati potrebbero variare, secondo il nuovo protocollo del Ministero della Salute, adottato per rilevare casi sospetti di Covid-19 attraverso il test PCR nelle Isole Canarie.
Dati riguardanti le isole: Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote, Fuerteventura, La Graciosa, La Gomera, El Hierro e La Palma, rilasciati dal Ministero della Sanità del Governo delle Canarie.

21-122-123-1
CONTAGI INIZIO PANDEMIA32.61333223
ATTIVI8.2128.2558414
GUARITI23.91224.000
CURATI A DOMICILIO7.8377.875
PRESSO REPARTO323327323
TERAPIA INTENSIVA525355
TEST INIZIO PANDEMIA
PERSONE VACCINATE754.356
DECESSI INIZIO PANDEMIA489490495
PER ISOLA dall’inIzio della pandemia e attivi
Tenerife14.98715.01415091
ATTIVI4.3944.312
Gran Canaria12.85612.99113102
ATTIVI2.6282.712
Lanzarote2.8202.9323006
ATTIVI948978
Fuerteventura1.3281.3371352
ATTIVI219224
La Palma331332331
ATTIVI34
El Hierro123129133
ATTIVI1924
La Gomera207208208
ATTIVI56

ll protocollo del Ministero stabilisce che qualsiasi persona con un quadro clinico di infezione respiratoria acuta di insorgenza improvvisa di qualsiasi gravità con febbre, tosse o sensazione di mancanza di respiro, sarà considerata un caso sospetto.

Mentre altri sintomi atipici, con criteri clinici differenti, saranno valutati (perdita del gusto, perdita dell’olfatto, diarrea, dolore muscolare, ecc.), come possibili sospetti. 

Linee informative
La Consejería de Sanidad mantiene attiva una linea telefonica gratuita
(900 112 061), dalla quale una squadra di infermieri, coordinati dal
SUC, Servicio de Urgencias Canario (Pronto Soccorso Canario),
risponderà alle richieste di informazioni dei cittadini su misure di
prevenzione, possibilità di contagio e informazioni false che riguardano
il virus.

Inoltre, si ricorda alle persone che ritengano di poter presentare i sintomi
caratteristici del virus (tosse, mal di gola, febbre, mancanza d’aria) e che
siano ritornate negli ultimi 14 giorni da qualche zona a rischio o abbiano
avuto contatti con persone provenienti da tali zone, l’importanza di
mettersi in contatto con l’ 1-1-2, evitando di recarsi personalmente presso
i centri di Atención Primaria (ASL e Medico di Famiglia) o al Pronto
Soccorso Ospedaliero. Attraverso tale canale si realizzerà l’estrazione di
campioni presso il proprio domicilio, sebbene si richieda alla popolazione un uso razionale di tali strutture e solo qualora si verifichino le condizioni.

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