Canarie: aggiornamento contagi dal 18-1 al 20-1-2021 Covid-19

0
Canarie: aggiornamento contagi dal 18-1 al 20-1-2021 Covid-19

Alcuni dati potrebbero variare, secondo il nuovo protocollo del Ministero della Salute, adottato per rilevare casi sospetti di Covid-19 attraverso il test PCR nelle Isole Canarie.
Dati riguardanti le isole: Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote, Fuerteventura, La Graciosa, La Gomera, El Hierro e La Palma, rilasciati dal Ministero della Sanità del Governo delle Canarie.

18-119-120-1
CONTAGI INIZIO PANDEMIA31.98432281
ATTIVI8.1638.1788177
GUARITI23618
CURATI A DOMICILIO7.9127.8077790
PRESSO REPARTO304309331
TERAPIA INTENSIVA606256
TEST INIZIO PANDEMIA740.412
PERSONE VACCINATE
DECESSI INIZIO PANDEMIA474481485
PER ISOLA dall’inIzio della pandemia e attivi
Tenerife14.79814.84014887
ATTIVI4.7204.6134499
Gran Canaria12.42312.55812689
ATTIVI2.3732.4422520
Lanzarote2.5402.6542743
ATTIVI826876923
Fuerteventura1.2611.2811302
ATTIVI223209
La Palma314329330
ATTIVI934
El Hierro96115123
ATTIVI151219
La Gomera207207207
ATTIVI1095

ll protocollo del Ministero stabilisce che qualsiasi persona con un quadro clinico di infezione respiratoria acuta di insorgenza improvvisa di qualsiasi gravità con febbre, tosse o sensazione di mancanza di respiro, sarà considerata un caso sospetto.

Mentre altri sintomi atipici, con criteri clinici differenti, saranno valutati (perdita del gusto, perdita dell’olfatto, diarrea, dolore muscolare, ecc.), come possibili sospetti. 

Linee informative
La Consejería de Sanidad mantiene attiva una linea telefonica gratuita
(900 112 061), dalla quale una squadra di infermieri, coordinati dal
SUC, Servicio de Urgencias Canario (Pronto Soccorso Canario),
risponderà alle richieste di informazioni dei cittadini su misure di
prevenzione, possibilità di contagio e informazioni false che riguardano
il virus.

Inoltre, si ricorda alle persone che ritengano di poter presentare i sintomi
caratteristici del virus (tosse, mal di gola, febbre, mancanza d’aria) e che
siano ritornate negli ultimi 14 giorni da qualche zona a rischio o abbiano
avuto contatti con persone provenienti da tali zone, l’importanza di
mettersi in contatto con l’ 1-1-2, evitando di recarsi personalmente presso
i centri di Atención Primaria (ASL e Medico di Famiglia) o al Pronto
Soccorso Ospedaliero. Attraverso tale canale si realizzerà l’estrazione di
campioni presso il proprio domicilio, sebbene si richieda alla popolazione un uso razionale di tali strutture e solo qualora si verifichino le condizioni.

Visita il nostro Magazine

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui