Contagi covid alle Canarie. Aggiornamento dal 30-5 al 1-6-2021

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Contagi covid alle Canarie. Aggiornamento dal 30-5 al 1-6-2021.

Dati riguardanti le isole: Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote, Fuerteventura, La Graciosa, La Gomera, El Hierro e La Palma, rilasciati dal Ministero della Sanità del Governo delle Canarie. Alcuni dati potrebbero variare, secondo il nuovo protocollo del Ministero della Salute, adottato per rilevare casi sospetti di Covid-19 attraverso il test PCR nelle Isole Canarie.

30-531-51-6
CONTAGI INIZIO PANDEMIA56.27256.36956445
GUARITI53968
ATTIVI1.8411.8301710
CURATI A DOMICILIO1469
PRESSO REPARTO206211203
TERAPIA INTENSIVA414038
TEST INIZIO PANDEMIA PCR1.134.2361.136.4281139170
PERSONE VACCINATE
DECESSI INIZIO PANDEMIA766767
PER ISOLA dall’inIzio della pandemia e attivi
Tenerife24.68124.74224790
ATTIVI1.1211.1121057
Gran Canaria22.58422.60322620
ATTIVI453446395
Lanzarote54935.5065514
ATTIVI203206199
Fuerteventura2.3432.3472349
ATTIVI515346
La Palma565565565
ATTIVI111111
El Hierro371371372
ATTIVI111
La Gomera234234234
ATTIVI111

Il protocollo del Ministero stabilisce che qualsiasi persona con un quadro clinico di infezione respiratoria acuta di insorgenza improvvisa di qualsiasi gravità con febbre, tosse o sensazione di mancanza di respiro, sarà considerata un caso sospetto.

Mentre altri sintomi atipici, con criteri clinici differenti, saranno valutati (perdita del gusto, perdita dell’olfatto, diarrea, dolore muscolare, ecc.), come possibili sospetti. 

Linee informative
La Consejería de Sanidad mantiene attiva una linea telefonica gratuita
(900 112 061), dalla quale una squadra di infermieri, coordinati dal
SUC, Servicio de Urgencias Canario (Pronto Soccorso Canario),
risponderà alle richieste di informazioni dei cittadini su misure di
prevenzione, possibilità di contagio e informazioni false che riguardano
il virus.

Inoltre, si ricorda alle persone che ritengano di poter presentare i sintomi
caratteristici del virus (tosse, mal di gola, febbre, mancanza d’aria) e che
siano ritornate negli ultimi 14 giorni da qualche zona a rischio o abbiano
avuto contatti con persone provenienti da tali zone, l’importanza di
mettersi in contatto con l’ 1-1-2, evitando di recarsi personalmente presso
i centri di Atención Primaria (ASL e Medico di Famiglia) o al Pronto
Soccorso Ospedaliero. Attraverso tale canale si realizzerà l’estrazione di
campioni presso il proprio domicilio, sebbene si richieda alla popolazione un uso razionale di tali strutture e solo qualora si verifichino le condizioni.

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