Geniali invenzioni nate in Spagna, tra le più sofisticate alle più semplici e utili di tutti i giorni

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Geniali invenzioni nate in Spagna, tra le più sofisticate alle più semplici e utili di tutti i giorni

Oltre alla Spagna tradizionale come la conosciamo, con il fiorito barocco e le sue antiche tradizioni, esiste anche una Spagna creativa e progressista grazie a dei geniali personaggi spesso sconosciuti per non aver ricevuto il giusto riconoscimento a parte della grande industria mondiale. In effetti, alcuni degli utensili di uso quotidiano sono il prodotto di una mente spagnola. Già nell’antichità gli spagnoli con il loro intuito aiutarono l’Impero Romano a diventare la forza conquistatrice che era destinata ad essere con la realizzazione della famosa spada della Legione Romana: il Gladius era la spada base dei soldati romani, ovvero un adattamento del gladius hispaniensis, usato dai mercenari celtiberi al servizio di Annibale durante le guerre puniche. Nell’era moderna le creazioni dei grandi inventori spagnoli, nate per necessità, concorrenza o pura curiosità, hanno rivoluzionato il comportamento di molte generazioni, che si tratti di una muta da sub, un dirigibile, un treno articolato, un sottomarino, un mocio o di una caramella su un semplice bastoncino.

  • Tuta da astronauta – Inventata nel 1935 dal generale Emilio Herrera Linares di Granada, era una tuta dotata di sistema di raffreddamento, microfono e visiera per prevenire i raggi ultravioletti che potesse resistere nella stratosfera fino a 18.000 mt. Come si può immaginare, questa invenzione spagnola servì come prototipo per l’abbigliamento degli astronauti della NASA. Herrera Linares era un noto aviatore e scienziato i cui risultati, come la creazione della prima tuta spaziale del mondo, non furono riconosciuti. Morì all’età di 88 anni a Ginevra (Svizzera).
  • Autogiro – L’ideologo dell’autogiro fu Juan De la Cierva. Questo inventore e scienziato aeronautico, nato a Murcia, creò un velivolo simile a un elicottero che, nel tempo, sarebbe diventato proprio questa macchina volante, tanto da poter affermare oggi che l’autogiro è il precursore del moderno elicottero.Nel 1923, De la Cierva realizzò il primo volo di prova da Londra a Parigi e nel 1934 portò la sua invenzione dal Regno Unito in Spagna. Solo due anni dopo, andò tragicamente incontro alla morte, per ironia della sorte, in un incidente aereo a bordo di un volo KLM diretto ad Amsterdam.
  • Il Mocio e la Siringa Monouso – Indubbiamente il mocio è una delle invenzioni più utili per pulire la casa.L’ingegnere Manuel Jalón Corominas si trovava in visita a una base militare americana quando vide come venivano puliti a mano i pavimenti inginocchiandosi a terra. Attaccò un mucchio di strisce assorbenti a un manico e fu così che nacque il mocio, che si diffuse in ogni casa spagnola, evitando lesioni alle ginocchia e alla colonna vertebrale nonché i danni della candeggina provocati sulla pelle. Manuel Jalón Corominas nel 1975 fu anche l’inventore della siringa monouso o della siringa ipodermica monouso. Basandosi sulla siringa a pistone di Charles Gabriel e notando le problematiche dovute dalla sterilizzazione del vetro, decise di realizzarne una nuova, questa volta composta da due pezzi di plastica, più resistente e sottile, dando vita così alla prima siringa da usare ed gettare via, scongiurando così molte malattie provocate da infezioni e contagi.
  • Sottomarino – Questa imbarcazione fu creata dall’ingegnere murciano Isaac Peral che rivoluzionò la navigazione subacquea progettando un sommergibile alimentato elettricamente. Una vera pietra miliare. La sua crescente conoscenza della scienza e della tecnologia, unita alla consapevolezza che la Spagna avesse bisogno di nuovi metodi per proteggere i suoi territori all’estero, lo spinse a iniziare la progettazione di un sottomarino destinato a uso militare. Il primo sottomarino Peral era in acciaio e fu varato con successo nel 1888 ed è attualmente esposto nel porto di Cartagena (Murcia). Dopo l’inaugurazione del sottomarino le autorità, sospettose della sua invenzione, perpetrarono una campagna denigratoria contro di lui, portandolo a lasciare la Marina Militare, tanto che il sottomarino venne ritirato e immagazzinato nel 1890. Successivamente Peral avviò diverse aziende e lavorò incessantemente per riabilitare la propria immagine fino alla morte per cancro, nel 1895 a Berlino.
  • Temperamatita – L’attuale temperamatite che utilizziamo fu ideato da Ignacio Urresti nel 1945. Si ispirava al macinacaffè, funzionava con una manovella e pesava ben 1,39 kg. Si pensa che non esista persona che non abbia usato almeno una volta nella vita un temperamatite.
  • Chupa-Chups – È Probabile che già si sappia che il logo Chupa Chups venne disegnato da Salvador Dalí nel 1969, ma potrebbe invece essere sconosciuto il nome del suo inventore. Si tratta di Enric Bernat, nato in una famiglia catalana di pasticceri, che pensò a un’idea con cui migliorare le vendite: una caramella su un bastoncino che avrebbe evitato il problema delle mani appiccicose. I Chupa Chups, per la loro grande semplicità e comodità, riscossero un successo incredibile, anche tra gli adulti. La caramella divenne ancora più famosa grazie all’attore americano Telly Savalas, il cui personaggio nella serie TV Kojak sostituì la dipendenza dalle sigarette con i Chupa Chups. Nel 1995 è diventata la prima caramella ad essere consumata nello spazio e dal 2006 il marchio passa di proprietà alla multinazionale italo-olandese Perfetti Van Melle.
  • La Teleferica e il Calcolatore Digitale – Sebbene sia stato il poliedrico francese Blaise Pascal ad avere l’onore di essere l’inventore della prima calcolatrice automatica funzionante con ruote e ingranaggi, fu l’ingegnere civile e matematico spagnolo Leonardo Torres y Quevedo a creare la prima calcolatrice digitale intorno al 1914. Questa calcolatrice eseguiva operazioni alquanto complesse in modo autonomo. Tra le sue invenzioni rientrano inoltre il “dirigibile autoguidato a sezione trilobata”, un giocatore di scacchi meccanico e il primo telecomando a distanza, basato sulle onde radio. Leonardo Torres Quevedo inventò anche “un sistema di funicolare aerea a più fili” e depositò il brevetto di funivia nel 1887. La prima funivia adatta al trasporto pubblico di persone fu inaugurata nel 1907 sul monte Ulía nei pressi di San Sebastián. Il progetto dell’attuale teleferica che si trova alle Cascate del Niagara, tuttora in uso, fu ispirato al suo primo brevetto del 1887.
  • Graffettatrice – Questa invenzione ha un’origine basca. Questo marchingegno fu creato su richiesta di Luigi XVII di Francia che incaricò un inventore basco di cucire i suoi documenti per tenerli tutti ben organizzati. L’artefatto fu il precursore dell’attuale cucitrice e, nonostante oggi sia un brevetto che ha reso la vita più facile a tutti, è stato solo nel XX secolo (1920) che si diffuse oltre i confini spagnoli.
  • Treno Articolato TALGO – Il 21 agosto 1942, l’ingegnere spagnolo Alejandro Goicoechea Omar provò con successo un sistema di veicoli ferroviari guidati: si trattava del primo treno articolato che permetteva di raggiungere delle ragguardevoli velocità in piena sicurezza e comfort. Nello stesso anno collabora con José Luis de Oriol y Urigüen, fondando la società Patentes Talgo e battezzando il treno di prova Talgo I (Tren Articulado Ligero Goicoechea Oriol). Il convoglio raggiunse velocità pari a 75 km/h da Leganés a Villaverde, vicino a Madrid. Dopo un periodo di prova, il TALGO divenne operativo sulla rete ferroviaria spagnola tra Madrid e Irún nel 1950 e più tardi, negli anni sessanta, superò i confini dei Pirenei. Goicoechea morì nel 1984, ma il suo treno non smise mai di evolversi fino a diventare uno dei modernissimi Treni ad Alta Velocità europei.
  • Calciobalilla – Il poeta, editore e inventore galiziano Alejandro Campos Ramírez divenne famoso in tutto il mondo per un’invenzione molto popolare: il calcio balilla. Campos Ramírez fu ferito durante la guerra civile spagnola nel 1936 e dovette rimanere in ospedale per un bel po’ di tempo. Lì incontrò molti bambini invalidi che erano rattristati per non poter giocare a calcio, il che gli diede l’idea di creare il biliardino. La sua invenzione fu brevettata nel 1937 e oggi il biliardino è un gioco diffuso in tutto il mondo e considerato uno sport vero e proprio, tanto che vengono organizzati tornei in tutto il mondo: nell’anno 1998 si è svolta a Parigi la prima Coppa del Mondo, giocata sul tavolo da calcetto.
  • Palme Artificiali per il deserto – Antonio Ibáñez Alba, ex ingegnere NASA e titolare di 200 brevetti, è uno dei ricercatori più prolifici della Spagna. Nel 1990 l’Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale gli assegnò la Medaglia d’Oro per la progettazione di palme artificiali in grado di creare nel deserto di un microclima favorevole all’insediamento umano.
  • Enciclopedia meccanica – Questa invenzione dell’insegnante, scrittrice e inventrice galiziana, Ángela Ruiz Robles, è il precursore dell’ebook, il libro elettronico. Ruiz Robles (Doña Angelita, come era conosciuta ai suoi tempi), creò questo congegno nel 1949. L’enciclopedia meccanica (macchina tecnologica per gli studi) era un dispositivo con circuiti elettrici e bobine automatiche che permetteva di creare testi in diverse lingue e che poteva essere letto digitalmente. Occupava lo stesso spazio di una borsa di scuola. L’insegnante brevettò la sua invenzione nel 1962 e dovremmo aspettare poco più di mezzo secolo per vedere la comparsa del primo libro elettronico come lo conosciamo oggi.
  • Dissalazione di acqua marina – In ultimo, ma non meno importante, un ricercatore di Santa Cruz de Tenerife, Alberto Vázquez Figueroa, principalmente noto per la sua prolifica attività di giornalista e scrittore, è anche un inventore di rilevanza mondiale. Grazie alle sue ricerche sulle risorse idriche dell’Africa subsahariana, Vázquez Figuerao riuscì a sviluppare una tecnica di osmosi inversa con cui desalinizzare l’acqua marina, progettando un impianto che, sfruttando durante la notte l’energia prodotta in eccesso dai generatori termoelettrici, solleva dell’acqua dal mare per oltre cinquecento metri e genera così una pressione sufficiente per la sua dissalazione.

Articolo del S.Tenente CC. Pil. cpl  (r)  Giuseppe Coviello

UNUCI – Sezione all’Estero Spagna / Is. Canarie

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18th September 1928: Juan De La Cierva (1895 – 1936) sitting in a Cierva C-19 autogiro. Engineer Cierva, who developed the autogiro, achieved the first successful flight in 1923. (Photo by Crouch/Topical Press Agency/Getty Images)

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