Gran Canaria. Effettuato per la prima volta alle Canarie un trapianto di “cuore artificiale” in day-hospital
Questo dispositivo, indicato per persone con insufficienza cardiaca avanzata, consente di poter prolungare l’attesa per un donatore adeguato e, in determinati casi, può essere un trattamento definitivo per quei pazienti che non sono idonei ad un trapianto perché presentano qualche tipo di controindicazione. Questo tipo di dispositivi implica l’applicazione di differenti terapie disponibili per trattare l’insufficienza cardiaca avanzata nella Comunità Autonoma delle Canarie. Inoltre, diventa un sostegno importante al “Programa de Trasplante Cardíaco” avviato dall’Hospital Universitario de Gran Canaria Dr. Negrín nel 2019.
Questo dispositivo, indicato per pazienti con insufficienza cardiaca avanzata, consente loro di prolungare l’attesa di un donatore idoneo e, in certi casi, può addirittura rappresentare un trattamento definitivo per quei pazienti che non sono operabili perché presentano qualche tipo di controindicazioni. Ciò nonostante, non tutti i pazienti con insufficienza cardiaca avanzata sono candidati idonei a portare un dispositivo di tali caratteristiche, e devono essere sottoposti prima ad una severa valutazione medica.
L’intervento è stato eseguito lo scorso mese da uno staff multidisciplinare di specialisti dell’Hospital Dr. Negrín di Gran Canaria. L’assistenza ventricolare meccanica a lungo termine, comunemente chiamata VAD, o in inglese LVAD, è una terapia destinata a migliorare la funzione ventricolare sinistra nei pazienti con insufficienza cardiaca avanzata. Il dispositivo consiste in una pompa completamente inserita che collega il ventricolo sinistro con l’aorta del paziente. La pompa è di tipo centrifugo e si alimenta con batterie ed un cavo esterno (driveline).