La prima bandiera italiana in Cile. Italiani all’estero

0

La prima bandiera italiana in Cile. Italiani all’estero. Storie d’Italia nel mondo: la Sexta Compañia de Bomberos Cristoforo Colombo.

Essere italiani all’estero, è una condizione che inevitabilmente porta a confrontarci con stereotipi e luoghi comuni che, nel bene e nel male, ci riguardano, e che ormai conosciamo molto bene: dalla pizza al mandolino, dalla Ferrari al bunga-bunga, la nostra cara Italia, terra di santi e truffatori. Eppure, esiste una straordinaria testimonianza d’Italianità, sulla costa sudamericana del Pacifico,  che non sembra essersi ripetuta negli altri paesi di grande immigrazione italiana, come Stati Uniti, Argentina, Brasile o Australia.

Un gesto di riconoscenza, di responsabilità individuale e collettiva, di gratitudine verso quella terra  che regalava una seconda possibilità, spinse alcune comunità italiane, nei paesi del Cile e del Perù, a creare un corpo di pompieri volontari. Questa che vi racconto è la storia dei pompieri della “Sexta Compañia de Bomberos Cristoforo Colombo”, una delle più antiche istituzioni italiane di tutto il Sud America, fondata nel 1858, nella cittadina di Valparaìso, in Cile (ad onor di cronaca, anche le altre comunità di immigrati – inglesi e tedeschi in primis – creavano in quegli anni le loro compagnie). Sono tanti i dettagli che emozionano scoprendone la storia, ma c’è un particolare che mi è parso più significativo di altri: la “compañia italiana” si costituiva tre anni prima dell’Unità d’Italia. I fondatori, chi piemontese, chi genovese, chi addirittura altoatesino (“Sepp” il cognome di uno dei fondatori), si sentivano evidentemente già italiani.

Tra le infinite emozioni che abitano il cuore di un emigrato, sicuramente la consapevolezza di non poter tornare più a casa – quelli a bordo dei grandi transatlantici, erano viaggi di sola andata – li spingeva a voler accompagnare il ricordo delle loro origini anche nel loro quotidiano. E le loro origini erano, legate ad una nazione che doveva ancora nascere, almeno formalmente. Questa, probabilmente, è anche la storia di una delle bandiere italiane più antiche in circolazione fuori dai confini italiani (secondo il sito ufficiale del Quirinale, il tricolore italiano, come bandiera nazionale, nasce a Reggio Emilia, il 7 gennaio 1797, nel parlamento della Repubblica Cispadana, e s’ispira chiaramente al modello francese del 1790).

Ed è proprio in Francia che venne commissionata e realizzata la bandiera destinata ai pompieri italiani del Cile. Ma il bizzarro percorso di questa bandiera non finiva qui. Nel 1863, la “Sexta Compañia” partecipò  ad una celebrazione nazionale a Santiago, la capitale del Cile. Per l’occasione, i pompieri della “Cristoforo Colombo” indossavano il cappello dei Bersaglieri, perché la loro presenza alla manifestazione aveva un preciso obiettivo: far riconoscere il Regno d’Italia, cosa che fino a quel momento il Cile non aveva ancora fatto. Purtroppo,  proprio per questa ragione, le autorità locali decisero di non autorizzare l’esposizione della bandiera. In segno di protesta, i membri della “Sexta Compañia” sfilarono con la bandiera arrotolata. Il riconoscimento del Regno d’Italia sarebbe avvenuto tramite un cordiale scambio epistolare tra i due paesi, solo qualche mese dopo.

Ancora oggi, continua la tradizione di questa compagnia, di incorporare solo volontari di discendenza italiana. In Cile esiste la “Confederación de Compañías de Bomberos Italianas” che comprende ben 7 compagnie sparse sul territorio nazionale. I pompieri italiani di Valparaíso, come quelli delle altre compagnie della città, sono tutti volontari. In un territorio geologicamente “inquieto”, come quello cileno, dove la gente ha imparato a convivere con il terremoto, i pompieri della “Sexta” sono nel cuore di questa città, per la quale alcuni di loro hanno sacrificato la propria vita. Ed è nel cuore della città, nella piazza più emblematica, che ha sede il corpo centrale dei pompieri, a cui fan capo tutte le 11 compagnie volontarie di Valparaíso, e fra loro, naturalmente, la “Sexta Compañia de Bomberos Cristoforo Colombo”.

Francesca Passini

©Riproduzione riservata

Febbraio 2016

Foto: la prima bandiera italiana in Cile.

I pompieri italiani con il cappello dei Bersaglieri (1863), nella vana attesa che il Regno d’Italia venisse riconosciuto dal Cile.

I nostri periodici si leggono anche in Cile!

Notizie Tenerife

Visita il nostro Magazine

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui