La prima tratta aerea Canarie-Penisola in regime Obligación de Servicio Público
Avviata la prima tratta aerea Canarie-Penisola in regime OSP (Obligación de Servicio Público). Il progetto, in fase sperimentale, verrà applicato alla tratta Lanzarote-Madrid.
“Con questa proposta, che rappresenta un progetto pilota, ci si propone di istituire un regime OSP per una tratta aerea tra le Isole Canarie e il resto della Penisola”, come conferma l’Assessore ai Lavori Pubblici e Trasporti, Sebastián Franquis. “Stiamo cercando di stabilire un prezzo massimo che non preveda un intervento eccessivo sul mercato, per restituire equilibrio tariffario nei collegamenti. In particolar modo stiamo cercando di limitare gli aumenti che si sono verificati sui prezzi dei biglietti aerei in modo concreto per l’estate, per Natale, e per chi acquista biglietti con poco anticipo, per mantenere il mercato equilibrato.
In definitiva, “si tratta di consentire alle imprese di ottenere benefici ragionevoli e di mantenere il mercato equilibrato. La tratta Lanzarote-Madrid rispetta tutti i criteri previsti dallo studio iniziale che abbiamo fatto: tra questi un’occupazione dell’85,8% dei voli, come il fatto che il 71% degli occupanti sono non residenti, e perché la stessa tratta opera 66 voli settimanali”. L’Assessore ha poi confermato che la rotta Lanzarote-Madrid è stata scelta anche perché caratterizzata da un alto numero di passeggeri: tra gennaio e novembre del 2022 sono stati registrati un totale di 524.134 viaggiatori, di cui 375.804 erano non residenti e 148.330 residenti nelle Isole Canarie, situando quindi l’aeroporto di Lanzarote come il terzo della regione per arrivi nazionali.
L’Aeropuerto Internacional César Manrique Lanzarote opera con tre compagnie differenti sulla stessa rotta, cosa che consente di analizzare i risultati di questo regime OSP in un mercato competitivo. “Con questo progetto pilota, applicato in modalità sperimentale per un periodo determinato in collaborazione con il Ministero dei Trasporti, ci si propone di restituire l’equilibrio tariffario che esisteva fino a luglio del 2018”, come conferma l’Assessore. “Abbiamo determinato la tratta e adesso dovremo fissare il prezzo massimo, valutare le considerazioni degli operatori del settore e proporre il progetto di questo regime OSP alla Commissione spagnola per il Mercato e la Concorrenza e alla Commissione Europea, per ottenere tutte le garanzie necessarie e mantenere attivo il collegamento”.