Peste suina: sequestrati 10 tonnellate di carne cinese contaminata. E’allarme
La Guardia di finanza di Padova, con un maxi blitz messo a segno questa notte in un magazzino all’ingrosso di generi alimentari, ha sequestrato 10 tonnellate di carne suina contaminata da peste suina e subito incenerita.
Erano riusciti a farla arrivare in Veneto violando le norme doganali e sanitarie; ma grazie alla Guardia di Finanza di Padova, in collaborazione con il servizio veterinario e del Servizio igiene, alimenti e nutrizione (Sian), è stata intercettata.
I sanitari dell’Ulss 6 Euganea hanno ritenuto il prodotto molto pericoloso, tanto che non hanno nemmeno voluto procedere alle analisi della stessa.Anche l’attività commerciale è stata posta sotto sequestro per gravi e reiterate irregolarità.
I dettagli dell’operazione, fatta in in collaborazione con il Servizio Veterinario e del Sian dell’Ulss 6 Euganea, saranno resi noti nella tarda mattinata al Comando della guardia di Finanza di Padova in una conferenza stampa, presieduta dal procuratore euganeo Antonino Cappelleri.
«Sotto accusa c’è il sistema di controllo dell’Unione Europea con frontiere colabrodo che hanno lasciato passare materiale pericoloso ai confini olandesi — ha detto il presidente Ettore Prandini, nel sollecitare l’entrata in vigore del decreto che introduce l’indicazione della provenienza per le carni suine trasformate dopo l’intesa raggiunta in Conferenza-Stato Regioni — ma anche i ritardi a livello nazionale causati da una burocrazia che non comprende l’urgenza di tracciare gli alimenti che arrivano ai consumatori in una situazione in cui l’Italia importa ogni anno dall’estero circa 1 miliardo di chili di carni suine fresche e congelate».
Cos’è la peste suina?
La peste suina è una patologia virale dei suini a elevata contagiosità, con il virus che è abbastanza resistente alle basse temperature e si può rinvenire, inoltre, nelle carni affumicate, nei prosciutti e nei salumi, anche diversi mesi dopo la loro produzione.