Settore navale alle Canarie. Le isole non dispongono manodopera qualificata
Il settore navale delle Canarie sta procedendo bene, ma rimane bloccato per mancanza di tecnici professionisti.
L’industria navale canaria affronta il futuro con buone prospettive di business grazie allo sviluppo dell’energia eolica offshore galleggiante e alle misure di decarbonizzazione nel trasporto marittimo, dichiara il vicepresidente delle Canarie e consigliere di Hacienda, Presupuestos y Asuntos Europeos, Román Rodríguez.
Allo stesso modo, il presidente della società Astican, ha fatto riferimento all’opportunità che le Canarie hanno per lo sviluppo dell’eolico offshore galleggiante e per avere quello che potrebbe essere il più grande parco in Europa per capacità. Tale attività consentirebbe inoltre al cantiere di mantenere in futuro gli impianti eolici. In ogni caso, il presidente di Astican, Germán Suárez ha sottolineato che “nelle Canarie, in Spagna e in Europa mancano profili di lavoro per questi tipi di lavori specializzati” e che “anche se l’IFP si avvicina sempre più alle reali esigenze delle imprese, occorre fare ancora di più”. A questo proposito, ha affermato che “bisognerebbe comunque andare nelle scuole a spiegare le possibilità future delle attività che abbiamo nelle Canarie”.
Astilleros Canarios S.A. (ASTICAN) è un cantiere di riparazione navale di proprietà privata con personale esperto, la cui attività principale è la riparazione, la manutenzione e la conversione di tutti i tipi di imbarcazioni, strutture e dispositivi per le energie rinnovabili marine e le unità offshore.
Notizie Tenerife
Foto: aerogeneratore flottante in fase di montaggio nell’installazione di Astican. Juan Castro – La Provincia
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