Spagna, Italia, Francia e Germania preparano voli estivi per quando sarà possibile viaggiare senza quarantena
“Gli spagnoli che intendano andare in Italia quest’estate non dovranno sottoporsi a quarantena”: queste le parole di ieri della Ministra per le Infrastrutture e i Trasporti Paola De Micheli, durante una conferenza stampa. Da giorni il Governo italiano è in contatto con Spagna, Germania e Francia per elaborare un protocollo di sicurezza unificato che consenta di viaggiare quest’estate tra questi paesi “senza doversi sottoporre a reciproche quarantene”.
Si segue quindi l’iniziativa di Parigi e Londra che si sono accordate per un ponte aereo senza restrizioni.
Il Presidente francese, Emmanuel Macron, e il primo ministro britannico, Boris Johnson, hanno discusso domenica scorsa sull’accordo che consentirà di non applicare la quarantena ai francesi che viaggino in Inghilterra. Considerando che il turismo rappresenta il 14% del Prodotto Interno Lordo (PIL), l’Italia sta adottando forti misure per favorire questo settore.
La Ministra De Micheli ha spiegato che l’Italia confida di poter riaprire le frontiere al turismo internazionale senza imporre quarantena, indipendentemente da cosa possano decidere altri paesi. In tal senso, Paola De Micheli ha detto: “ Se ci si chiede se uno spagnolo che arriva in Italia dovrà sottoporsi a quarantena, la risposta è che non ci sarà quarantena se riapriamo il turismo, ma non possiamo controllare cosa fanno altri paesi.”
Ha voluto essere ancora più esplicita la Ministra dei Trasporti facendo il seguente esempio: “Se un turista spagnolo trascorre 10 giorni a Milano o Firenze, e quando torna in Spagna il Governo spagnolo lo sottopone a quarantena, questo non dipende da noi. Ma se l’Italia riapre i voli per motivi turistici non ci sarà quarantena, perché la persona che è venuta, farà ciò che è venuta a fare”.
La Commissione Europea ha previsto di presentare un piano domani, mercoledì 13, per eliminare le misure di isolamento per il trasporto aereo a causa del coronavirus. De Micheli ha espresso la speranza che la UE quest’estate permetta che “i turisti possano viaggiare” tra i paesi membri, “in piena sicurezza”, anche se dà per certo che il flusso turistico sarà notevolmente minore rispetto al passato.