Tenerife. Risuonare del Bucio 2018 nella “Noche de San Juan” Sabato 23 giugno, alle ore 21:45 a Villa di San Juan de la Rambla, durante la “Notte di San Juan”, partiranno da Risco El Mazapé i suonatori del “bucio” (una conchiglia di mare utilizzata come strumento musicale) illuminando con delle torce tutta la strada El Risco, dove, una volta raggiunta la Carrettera di Tenerife San José TF 2214, si raduneranno i pellegrini con contenitori purificatori di erbe aromatiche per le strade di Antonio Oramas.
San Juan, il Santo Patrono del Comune di Villa de San Juan de la Rambla, uscirá in processione dalla sua parrocchia dopo 30 minuti, accompagnato da bacchette con nastri bianchi (simbolo delle nascite degli abitanti del comune) percorrendo il solito itinerario dal retro della Chiesa, Avenida José Antonio, Calle Obispo Pérez Cáceres, Calle el Cercado e Calle Antonio Ruíz, fino a raggiungere i pellegrini all’eremo di San Rafaele all’incrocio tra Calle Antonio Ruíz e Avenida José Antonio,dove i pellegrini accompagneranno San Juan, suonando i “bucios” e illuminando il cammino solo con le loro torce.
Percorreranno la strada di ritorno verso la chiesa passando per Avenida José Antonio, Calle Estrecha e Plaza Rosario Oramas, Plaza de la Parroquia de San Juan, dove all’arrivo del Santo Patrono suonerá l’” Agnus dei” e la “Noche de San Juan”, per finire con il suono dei “bucios” all’entrada del Bautista nella sua parrocchia. Di seguito il comitato organizzatore distribuirá biscotti ai presenti.
La fase conclusiva del “Resonar del Bucio” dovrebbe svolgersi in una delle spiagge del municipio, Los Roques o la Manguita, ma non risulta essere possibile a causa degli smottamenti della costa che si sono verificati in questi ultimi anni. Ogni anno sono sempre piú numerosi i pellegrini che assistono all’evento vestiti con abiti bianchi, colore del battesimo e del solstizio d’estate che rivendica la purificazione della “Noche Mágica di San Juan”.
Anticamente durante la “Noche de San Juan” si facevano suonare i “bucios” ma con l’arrivo dei mezzi di comunicazione moderni e degli strumenti musicali questa tradizione fu accontonata per un certo perdiodo. L’icodense Ricardo González, autore del riscatto di questa tradizione, suona i “bucios” dal 2009 durante la “Noche Mágica de San Juan” a Villa de San Juan de la Rambla.