Cabildo de Tenerife dispone un team operativo di 27 scienziati di INVOLCAN e ITER a La Palma

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Cabildo de Tenerife dispone un team operativo di 27 scienziati di INVOLCAN e ITER a La Palma

Il Cabildo de Tenerife, attraverso l’Istituto Vulcanologico delle Isole Canarie, sta lavorando da mesi sulla crisi vulcanica dell’isola di La Palma, come indicato questa mattina dal presidente del Cabildo de Tenerife Pedro Martín, il quale ha precisato che “già da alcuni mesi, gli scienziati di INVOLCAN stavano collaborando intensamente al monitoraggio dei movimenti sismici e sulla possibile eruzione a Cumbre Vieja“, ha affermato, aggiungendo che “purtroppo l’evento è accaduto, come tutti sappiamo, e quindi parte del team di scienziati continuerà a lavorare direttamente nell’isola de La Palma, oltre al personale di Brifor con i loro veicoli e i vigili del fuoco di Tenerife, nonché il direttore della Sicurezza del Cabildo di Tenerife, Rubén Fernández”.

L’Istituto Vulcanologico e l’ITER hanno un totale di 27 persone che monitorano questa emergenza vulcanica, 14 delle quali si trovano a Tenerife. Altri 13 lavorano a La Palma, quattro appartenenti allo stesso INVOLCAN e nove all’ITER.

Come risultato di questi lavori, è stata fatta una prima stima della quantità di anidride solforosa (SO2) emessa in atmosfera dall’attuale processo eruttivo a Cumbre Vieja durante il suo primo giorno. Questa valutazione ha indicato che sono state emesse circa 6.000 – 9.000 tonnellate al giorno. Questa stima è stata effettuata dopo aver prelevato quattro campioni di misurazioni con un sensore ottico di tipo miniDOAS in posizione mobile terrestre. Da oggi, lunedì 20, questo tipo di misurazioni verrà effettuato attraverso una postazione mobile aerea, grazie alla collaborazione del Nucleo Elicotteri della Guardia Civil di Tenerife, così come avvenne durante l’eruzione sottomarina di El Hierro.

Il monitoraggio quotidiano di questo parametro sarà fondamentale per analizzare l’evoluzione del processo in corso e per poter utilizzare questa metodologia per certificare la data finale dell’eruzione.

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