A dicembre, l’89% dei contratti di lavoro, firmati alle Canarie sono stati a tempo determinato.
Il “paro” secondo il Governo delle Canarie è sceso del 7,39%, due punti meno della media spagnola, pari a 18.300 disoccupati in meno, rispetto al dicembre 2015.
Per provincia, la disoccupazione è diminuita dall’anno precedente a Las Palmas de Gran Canaria del 7,83%, a Santa Cruz de Tenerife del 6,90%.
L’Arcipelago delle Canarie inizia il 2017 con un totale di 168.699 disoccupati iscritti nei vari servizi: 27.641 costruzioni, 9.534 industria, 5.015 agricoltura e 18.524 in generale.
Il mese scorso, sono stati firmati alle Canarie 66.112 contratti di lavoro, 7.325 meno rispetto a novembre (-9,97%).
Del totale dei suddite contratti, 59.117 sono stati stipulati a tempo determinato, mentre 6.986 a tempo indeterminato.
Come media nazionale la disoccupazione si è ridotta del 9,5% nell’anno 2016, rispetto al 2015.
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Queste percentuali sono superiori per le Canarie ma di parecchio inferiori a quelle di La Rioja, Cataluña, Castilla y León, e Cantabria che risultano avere il maggior numero di assunzioni.
Tratto da eldiario.es