Accade spesso che un cittadino italiano acquisti un immobile in Spagna, pur continuando a vivere altrove, o che possedendo immobili nel suo paese, scelga di trasferire all’estero la sede dei suoi interessi.
In questi casi, é importante conoscere il regime giuridico che disciplinerà la successione al momento della morte, dato che le differenze tra gli ordinamenti dei vari paesi sono molto profonde in questo settore.
Fino ad ora la regola era, di applicare la legge della cittadinanza propria del defunto, cosicché in ogni caso ad una successione di un cittadino italiano si applicava la nostra a noi nota normativa. Da quest’anno però, con l’entrata in vigore della normativa Comunitaria in materia, la regola generale cambia, e l’intera successione si reggerà per la legge della “residenza abituale” del deceduto.
La residenza abituale è il luogo dove la persona aveva la connessione più forte in termini di centro di interessi ma anche di affetti, e non va necessariamente a coincidere con la residenza fiscale. Diviene allora fondamentale per noi italiani residenti all’estero informarsi sulle differenze legislative, che sono significative per esempio nel trattamento del coniuge, e su come esprimere le proprie scelte al fine di tutelare davvero i nostri cari coerentemente alle nostre intenzioni.
Cristina Gentile Abogada ICATF 5566