HOLDING DI DIRITTO SPAGNOLO CON SEDE ALLE CANARIE LA ETVE – ENTITÀ DETENZIONE DI VALORI STRANIERI

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La “Holding Company” (o “Finanziaria”) è di fatto uno strumento di pianificazione fiscale internazionale ed è una società che ha come oggetto sociale la detenzione di partecipazioni in società operative ubicate all’estero. In Spagna questo strumento è rappresentato dalla “ETVE” (Empresa Tenancia Valores Extranjeros) che si caratterizza per il un particolare e privilegiato trattamento fiscale degli elementi reddituali tassati in capo alla holding stessa quali, i dividendi, le plusvalenze, interessi e canoni. Per operare una pianificazione fiscale internazionale è fondamentale individuare lo stato di residenza della holding stessa. La scelta ricadrà sullo stato che ha un regime fiscale di favore (esenzione sui dividendi e plusvalenze) e che ha stipulato convenzioni contro le doppie imposizioni (come tra Italia e Spagna) in cui saranno collocate le società operative  sia con gli Stati di residenza dei soci della holding.

La ETVE viene regolamentata con articoli 107 e 108 della Legge 27/2014 del 27 di novembre, /in merito all’Imposta sulle Società (IS da qui in avanti); possono definirsi così quelle entità il cui oggetto sociale comprenda la gestione ed amministrazione di entità ed aziende (loro operatività e patrimoni) non ubicate nel territorio spagnolo, mediante il organizzazione di mezzi e risorse materiali e personali.

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>< Oggetto sociale: deve comprendere l’attività di gestione ed amministrazione di valori rappresentativi dei fondi propri di entità non residenti in Spagna. Una ETVE si può quindi anche insediare alle Canarie. 

>< Mezzi personali e materiali: la normativa esige che la detenzione delle partecipazioni in entità non residenti in Spagna sia attiva; cioè che si disponga di un’organizzazione di mezzi personali e materiali propri per sviluppare l’attività di gestione ed amministrazione di tali partecipazioni. Viene considerato adempiuto il requisito di cui sopra quando qualche membro del consiglio si occupi della direzione e gestione delle partecipazioni. 

>< Valori nominativi: la norma richiede che i valori o partecipazioni rappresentative nel capitale dell’ETVE siano nominativi; quindi che il titolo-valore raffiguri tutti i dati identificativi del suo titolare.

Con la recente riforma fiscale, dal 1 di gennaio di 2015, il regime impositivo delle ETVE prevede in sostanza che i dividendi provenienti da entità non residenti in territorio spagnolo come anche i redditi derivati della trasmissione dei menzionati valori, possono essere esenti quando si adempie ai requisiti e condizioni previsti nell’articolo che disciplina la IS (Imposta sulle Società). Articolo 21 per la IS, prevede che, per godere dell’esenzione e quindi evitare la doppio imposizione, la percentuale di partecipazione deve essere del 5% del capitale di ogni entità estera controllata o che, in subordine, il valore delle partecipazioni acquisite siano superiori ai 20 milioni di euro. Una delle condizioni di cui sopra, dovrà essere mantenuta almeno per un periodo di un anno rispetto alla data in cui sia esigibile il beneficio da distribuire o che l’Entità estera produca la trasmissione.

Altri requisiti: l’Entità gestita dalla ETVE sia stata soggetta a tassazione dal proprio sistema fiscale locale e che lo stesso non abbia concesso all’Entità gestita delle esenzioni d’imposta. – Che l’Entità comunicata sia stata soggetta e non esente per un’imposta straniera di natura identica o analoga alla tipologia d’imposta prevista per le ETVE o, in subordine soggetta ad una aliquota d’imposta almeno del 10%. Riassumendo, possiamo affermare che i principali vantaggi delle ETVE che si possono presentare come alternativa legale di ristrutturazione imprenditoriale nel contesto dell’economia di opzione, sono i seguenti: 

A) Agevolazione dell’entrata ed uscita di capitali stranieri godendo dell’esenzione nei termini indicati. 

B) Potenziamento all’estero della presenza di imprese spagnole. 

C) La normativa fiscale non rappresenta più un ostacolo alla circolazione di capitali e la partecipazione in attività sviluppate all’estero. 

Gli Studi Legali e di Consulenza Fiscale Internazionale Partner di InfoCanarie sono a disposizione per analisi ed approfondimenti. 

Fabio Chinellato CEO de InfoCanarie www.infocanarie.com

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