Articolo aggiornato il 30/07/2017 a cura di Fabio Chinellato CEO de InfoCanarie
Il REF Canario (Régimen Económico y Fiscal de Canarias), che include la ZEC è stato riformato ed andato in vigore il 1° Gennaio 2015 ed ha introdotto nuove ed importanti modifiche, scenari ed agevolazioni. In primo luogo la vigenza della ZEC è stata prorogata sino al 2026 (si potranno godere i benefici fino a questo termine); sarà possibile presentare la domanda di richiesta Autorizzazione nell’ ambito della ZEC sino al 31/12/2020.
La ZEC non è uno strumento fiscale “a tempo”; il Decreto Regio Spagnolo che la disciplina (come anche tutte le altre particolarità del REF – Regime Economico e Fiscale – delle Canarie) viene rivista periodicamente (di solito 5 anni) e rinegoziata in accordo con l’Unione Europea (che assevera) per determinarne la nuova veste e funzionalità.
Informazioni in merito alla ZEC si reperiscono sul web ormai agevolmente MA, con chiara esclusione ad ogni riferimento alle pagine Istituzionali, molto spesso alcuni siti riportano errori o inesattezze frutto del mancato aggiornamento o, nel peggiore dei casi, dovuti a semplici “copia e incolla” di articoli “datati” per la realizzazione della pagina informativa.
Questa situazione viene amplificata da ulteriori confusioni, generate anche da professionisti Italiani interpellati allo scopo, in merito al particolare Regime Economico e Fiscale delle Canarie (REF), sulla NON presenza (che confermiamo) delle Isole Canarie all’interno della “Black List”, all’applicazione della RIC, e sulla ZEC sia in per quanto riguarda le modalità di adesione e gli effetti e vantaggi derivanti come anche alla vigenza della stessa ZEC. Non ci proponiamo di divulgare tutto ciò che riguarda la ZEC mediante questa pagina, tanto meno di rappresentare la ZEC, ma semplicemente di dare le indicazioni ed informazioni di base e di aggiornare le stesse riservandoci approfondimenti individuali con quegli investitori e/o imprenditori che ce lo richiedano. Quanto sopra contando sulla consolidata collaborazione e dialogo che da tempo abbiamo con la ZEC.
La Zona Speciale Canaria é uno strumento di pianificazione fiscale creato per generare e dare maggior impulso allo sviluppo economico e sociale delle Isole Canarie puntando sulla diversificazione delle attività e dei settori economici allo scopo di creare nuovi posti di lavoro, attirare capitali e “Know How” dall’estero e soprattutto per creare ulteriori e nuovi pilastri portanti del modello economico delle Canarie in modo tale che non si basi solamente sul turismo, sulle costruzioni e sull’immobiliare. La ZEC è un Ente Pubblico che dipende istituzionalmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze di Spagna (Consorzio tra Governo Canarie e il Ministero prima citato). La ZEC nasce mediante la promulgazione della Legge Decreto Regio 19/1994 e successivamente modificata con il DR 12/2006 che ne determina la vigenza sino al 31/12/2019; tale termine è (facilmente, visti i presupposti per cui l’EU l’ha già fatto una volta e i comunicati stampa della ZEC stessa) prorogabile previa autorizzazione della Commissione Europea.
TERMINI TEMPORALI IN SINTESI: – Vigenza della Legge che disciplina la ZEC: 31/12/2019. Dopo tale data iniziano le trattative con l’Unione Europea per la nuova riforma. – Le iscrizioni delle neo imprese Canarie deve/può’ però avvenire, entro e non oltre il 31/12/2020. – La fruizione dei vantaggi della ZEC delle imprese che ottengono l’Autorizzazione entro la fine del 2019, si iscrivono (cioè diventano operative e si attivano) entro il 31/12/2020 è sino al 2026.
VANTAGGI PREVISTI DALLA ZEC: Imposta sulle Società (sia costituita da persone fisiche che giuridiche) pari al 4% subordinato da quanto previsto dal Decreto Regio che disciplina la ZEC stessa in sintonia con quanto contemplato dalla Normativa Europea in merito agli AIUTI DI STATO: E’ doveroso infatti, per corretta e completa informazione, evidenziare che le Aziende iscritte alla ZEC potranno fruire di un’imposta sulle Società con aliquota pari al 4% ma che tale percentuale potrà essere applicata solo secondo certi parametri e condizioni, parametri dove si evince che per aziende che creano più di 50 posti di lavoro l’aliquota del 4% viene applicata su tutto il volume di affari dell’Azienda ZEC; diveramente NO). Ad ogni modo, escluso chiaramente l’ultimo caso citato, la riduzione d’imposta lorda risultante dell’applicazione del tasso speciale al 4%, non potrà superare il 30% netto del volume d’affari dell’Entità ZEC.
L’articolo, approfondimenti e tabelle seguono in http://www.infocanarie.com/investimenti/la-zec.htm
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