Circa 18.500 ascensori nella sola provincia di Santa Cruz de Tenerife dovranno essere adattati nei prossimi mesi ad una nuova normativa, il decreto 57/2005, che si pone come obiettivo quello di aumentare la sicurezza degli ascensori.
Il regolamento, entrato in vigore all’inizio dell’anno, non sanziona economicamente le comunità di proprietari, ma blocca il funzionamento delle cabine, se i disservizi rilevati dovessero rivelarsi gravi e non essere risolti entro sei mesi.
{loadposition adsense-riquadro-articoli-piccolo}Se la comunità dei proprietari risultasse titolare dell’ascensore, sarà il presidente e l’amministratore di fincas che dovranno mantenersi aggiornati sullo stato della macchina, e allertare in caso contrario le imprese di manutenzione.
Queste ultime saranno obbligate a notificare con due mesi di anticipo, quando effettuare i lavori di riparazione, per consentire all’amministratore di raccogliere i fondi per sostenere le spese. Con la nuova legislazione, gli amministratori di fincas sono obbligati ad informare con sufficiente anticipo per poter procedere al blocco degli ascensori, nel caso in cui non funzionassero correttamente.
Allo stesso modo, saranno obbligati ad informare la comunità dell’obbligo di rispettare il decreto.