Aggiornamento Covid alle Canarie. Contagi dal 11-10 al 13-10
Alcuni dati potrebbero variare, secondo il nuovo protocollo del Ministero della Salute, adottato per rilevare casi sospetti di Covid-19 attraverso il test PCR nelle Isole Canarie.
Dati riguardanti le isole: Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote, Fuerteventura, La Graciosa, La Gomera, El Hierro e La Palma, rilasciati dal Ministero della Sanità del Governo delle Canarie.
11-9
12-9
13-9
CONTAGI INIZIO PANDEMIA
15.035
15.175
15.237
GUARITI
ATTIVI
6.879
6.950
6.784
CURATI A DOMCILIO
PRESSO REPARTO
216
226
231
TERAPIA INTENSIVA
59
57
58
TEST INIZIO PANDEMIA
409.473
412.512
414.817
DECESSI INIZIO PANDEMIA
247
248
249
PER ISOLA dall’inzio della pandemia
Tenerife
4831
4919
4949
Gran Canaria
8037
8080
8099
Lanzarote
1144
1153
1157
Fuerteventura
710
710
711
La Palma
185
185
186
El Hierro
49
49
55
La Gomera
78
78
79
ll protocollo del Ministero stabilisce che qualsiasi persona con un quadro clinico di infezione respiratoria acuta di insorgenza improvvisa di qualsiasi gravità con febbre, tosse o sensazione di mancanza di respiro, sarà considerata un caso sospetto.
Mentre altri sintomi atipici, con criteri clinici differenti, saranno valutati (perdita del gusto, perdita dell’olfatto, diarrea, dolore muscolare, ecc.), come possibili sospetti.
Linee informative La Consejería de Sanidad mantiene attiva una linea telefonica gratuita (900 112 061), dalla quale una squadra di infermieri, coordinati dal SUC, Servicio de Urgencias Canario (Pronto Soccorso Canario), risponderà alle richieste di informazioni dei cittadini su misure di prevenzione, possibilità di contagio e informazioni false che riguardano il virus.
Inoltre, si ricorda alle persone che ritengano di poter presentare i sintomi caratteristici del virus (tosse, mal di gola, febbre, mancanza d’aria) e che siano ritornate negli ultimi 14 giorni da qualche zona a rischio o abbiano avuto contatti con persone provenienti da tali zone, l’importanza di mettersi in contatto con l’ 1-1-2, evitando di recarsi personalmente presso i centri di Atención Primaria (ASL e Medico di Famiglia) o al Pronto Soccorso Ospedaliero. Attraverso tale canale si realizzerà l’estrazione di campioni presso il proprio domicilio, sebbene si richieda alla popolazione un uso razionale di tali strutture e solo qualora si verifichino le condizioni.