Italiani a Tenerife: l’augurio natalizio sulla playa di Las Americas. La playa di Las America si è colorata di bianco e di rosso per l’abbigliamento promosso dal gruppo ginnico della terza età per praticare con semplicità i movimenti blandi dalle ore 9,00 alle ore 9,40. Tutti in divisa, attenti a seguitar l’educante Mario, volontario straordinario ogni dì, da lunedì al venerdì. Il sig. Mario, ex atleta della nazionale italiana di tiro a segno, con costante impegno e da puro volontario dedica il tempo quotidiano all’esercizio umanitario. Il tratto di playa si trasforma in palestra in cui gli atleti sincronizzano i movimenti prima a sinistra e poi a destra; diventa punto d’incontro, luogo di aggregazione; la moderata esercitazione eseguita con armonia allevia i dolori di artrosi e di sciatalgia.
La giornata è stata allietata dal saluto cordiale di Babbo Natale, giunto inaspettato dal trentino che con gesto carino ha donato cioccolato e caramelle agli atleti vestiti da giovincelli. La stretta di mano con il sorriso cordiale è stato il dono naturale di suggestiva importanza, quello della fratellanza; un bel momento di suggestiva cordialità così come richiede l’Evento, così come il Bambino nascente si espone nudo all’umanità. Feliz Navidad è il sussurro; Feliz Navidad è stato gridato sotto il cielo azzurro.
I movimenti degli arti risultano lenti per le persone della terza età ma sono in grado di sfoderare l’entusiasmo combattente e creare quella semplicità che sa di verità. Una pergamena con impressa la stella virtuale, messaggera speciale, è stata consegnata ai partecipanti attinente alla festività, con righi di Amore e di sensibilità. L’esempio dell’innocenza è di estrema importanza, è la verità che sempre meraviglia, è la purezza dell’anima, è la fratellanza.
La scena ha incuriosito i passanti “Feliz Navidad” hanno gridato anche loro festanti. I turisti hanno la capacità di apprezzare i momenti di aggregazione, i momenti di allegria adatti per dimenticare i periodi trascorsi isolati, impressi dalla malattia. L’innocenza praticata in modo affascinante potrebbe essere la nuova fonte di un turismo brillante, senza crear scompigli colorare le spiagge di meraviglie. La maglia di Vivi Tenerife è stata consegnata al volontario straordinario, al Sig. Mario. Altri protagonisti come lui dovrebbero moltiplicarsi per simili virtù per rendere i luoghi oltre che salutari, spettacolari ancor di più.
Antonio Monte da Tenerife
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