Il karting, noto anche come go-karting, rappresenta una delle discipline più accessibili e apprezzate del motorsport. Questo sport, che vede i piloti gareggiare su piccoli veicoli a quattro ruote chiamati kart, è diventato nel tempo un trampolino di lancio per molti futuri campioni di Formula 1 e altre categorie prestigiose. Ma come ha avuto inizio questa affascinante storia?
Il karting nacque negli Stati Uniti alla fine degli anni '50. La paternità di questa invenzione è attribuita a Art Ingels, un ingegnere della Kurtis Kraft, azienda famosa per la produzione di auto da corsa. Nel 1956, Ingels costruì il primo go-kart utilizzando un motore di un tosaerba e alcune parti di ricambio. Il piccolo veicolo, pur essendo rudimentale, attirò immediatamente l'attenzione degli appassionati di motori.
La notizia della creazione del primo kart si diffuse rapidamente, e nel giro di pochi anni, il karting divenne molto popolare in America. Le gare si svolgevano nei parcheggi o su piste improvvisate e il basso costo dei veicoli rispetto alle auto da corsa tradizionali ne facilitò la diffusione. Nel 1959, venne fondata la Go-Kart Manufacturing Co in California, la prima azienda dedicata esclusivamente alla produzione di kart.
Il Karting nelle Canarie
Negli anni '60, il karting non solo attraversò l'Atlantico per raggiungere l'Europa, ma trovò terreno fertile anche nelle isole Canarie. Grazie al clima mite e alla passione di molti per i motori, le Canarie divennero un luogo ideale per lo sviluppo e la crescita di questa disciplina.
Le prime piste dedicate al karting furono costruite principalmente a Gran Canaria e Tenerife, dove le gare attirarono sia residenti che turisti. La posizione geografica delle isole, ne fece una mèta ambita anche per i piloti europei in cerca di luoghi dove allenarsi durante i mesi invernali.
Un contributo significativo per lo sviluppo del karting qui alle Canarie, arrivò anche dagli imprenditori locali, i quali investirono nella costruzione di infrastrutture adeguate e nell'organizzazione di eventi di grand3 rilevanza. Questo portò alla nascita di club e associazioni dedicate che permisero ai giovani talenti locali di emergere e competere a livello nazionale e internazionale.
L'Organizzazione e le prime xompetizioni internazionali
Con la sempre crescente popolarità di questo sport, si rese necessaria una regolamentazione ufficiale. Nel 1962, venne fondata la Commissione Internazionale di Karting (CIK) sotto l'egida della FIA (Fédération Internationale de l'Automobile), l'organo di governo del motorsport mondiale. Questo permise di standardizzare le regole e organizzare competizioni internazionali, tra cui il Campionato del Mondo di Karting, che si tenne per la prima volta nel 1964.
Negli anni, il karting ha dimostrato di essere un'ottima scuola per i giovani piloti, fornendo le basi per una carriera nel motorsport. Piloti di Formula 1 come Ayrton Senna, Michael Schumacher, Lewis Hamilton e Sebastian Vettel hanno iniziato la loro carriera sui kart. Le competenze acquisite in questa disciplina, come la sensibilità di guida, la capacità di sorpasso e la strategia di gara, si sono rivelate fondamentali per il loro successo nelle categorie superiori.
Oggi, il karting è un fenomeno globale, con migliaia di piste e milioni di praticanti in tutto il mondo. Le competizioni si dividono in diverse categorie, a seconda dell'età e dell'esperienza dei piloti e vanno dalle gare amatoriali ai campionati mondiali. La tecnologia è evoluta enormemente, con telai e motori sempre più sofisticati che garantiscono prestazioni elevate e sicurezza.