Immersi nelle lingue fin da piccoli: i vantaggi del bilinguismo precoce

Scritto il 06/09/2024
da VivileCanarie

Nel tessuto multiculturale delle Isole Canarie, dove le influenze spagnole, africane, latinoamericane ed europee si mescolano in un caleidoscopio di tradizioni e lingue, i bambini sono immersi in un mondo ricco di opportunità. Il bilinguismo sta diventando sempre più la norma in molte parti del mondo, e le Canarie con la loro diversità culturale e di conseguenza linguistica, offrono un terreno fertile per esplorare i benefici e le sfide di crescere immersi in due lingue o più.

I giovani che crescono in contesti bilingui godono dell'incredibile privilegio di sviluppare competenze linguistiche e cognitive superiori rispetto ai loro coetanei monolingui. Studi scientifici attuali dimostrano che l'esposizione precoce al bilinguismo porta a una maggiore flessibilità mentale, al miglioramento delle capacità di problem solving e persino una maggiore resistenza alle malattie cognitive nell'età adulta.
I bambini che parlano due o più lingue sviluppano un legame più profondo con il concetto di comunità e acquisiscono una comprensione più ampia del mondo e delle persone che lo popolano.

Sicuramente si sente spesso dire che i bambini sono come spugne quando si tratta di apprendere una nuova lingua, e non è un'affermazione a vuoto. La loro capacità di assorbire e padroneggiare più lingue è davvero sorprendente. Come genitori, educatori o semplici appassionati dello sviluppo infantile, risulta naturale interrogarsi sui pro e i contro di crescere bilingui, nonostante sia comune riscontrare più vantaggi che svantaggi.
In primo luogo, c'è il costante stimolo mentale derivante dalla necessità di passare da una lingua all'altra in un batter d'occhio. Questo esercizio di "switch" come già detto, rafforza le capacità cognitive e promuove una maggiore flessibilità mentale. I bambini bilingui sviluppano un pensiero critico più acuto, il che spesso si traduce in una maggiore abilità nel multitasking e nella risoluzione di compiti complessi.
Inoltre, questa condizione favorisce una maggiore consapevolezza culturale e un senso più profondo di empatia verso le altre persone e le loro culture. Si sviluppa una mentalità aperta e inclusiva, si promuovono relazioni interculturali più solide e si evidenzia una maggiore sensibilità verso le differenze.
La capacità di comunicare in più lingue apre inoltre ad una vasta gamma di opportunità, sia professionali che personali, infatti in un mondo sempre più globalizzato, le competenze linguistiche sono estremamente richieste in molte industrie e il bilinguismo può migliorare le prospettive di lavoro e facilitare il networking internazionale.

Tuttavia, soprattutto nell'infanzia, possono sorgere alcune sfide. Crescere bilingui spesso causa una certa confusione linguistica, specialmente nei primi anni di vita: parliamo del "bilinguismo simultaneo"; i bambini tendono a mescolare le parole, utilizzare strutture linguistiche non standard o avere difficoltà a distinguere tra le lingue proprio perché queste vengono acquisite nello stesso momento. Questa "confusione" porta un rallentamento temporaneo nel processo di apprendimento di entrambe gli idiomi e in alcuni casi, i bambini possono mostrare anche un leggero ritardo nel linguaggio rispetto ai loro coetanei monolingui, dato proprio dalla necessità di dover bilanciare e distinguere sistemi linguistici differenti contemporaneamente.
E' importante sottolineare però che questo ritardo solitamente è temporaneo e i bambini tendono a recuperare rapidamente, spesso superando i loro coetanei monolingui, soprattutto in termini di competenza linguistica.

Tutto questo ci induce a considerare estremamente significativi i vantaggi di crescere esposti a due o più idiomi, infatti, oltre a fornire benefici cognitivi, emotivi e professionali, l'esperienza di apprendere e parlare più lingue può arricchire profondamente la vita di un individuo, aprendo porte a nuove opportunità e connessioni interculturali.
La società può solo beneficiare di una popolazione diversificata linguisticamente, dove la ricchezza della diversità linguistica è riconosciuta, celebrata e valorizzata.
Proprio qui nelle Isole Canarie, prendendo come riferimento una qualsiasi classe di scuola primaria, possiamo trovare l'esempio lampante di quanto detto: una moltitudine di bambini e giovani multilingue, che parlano oltre allo spagnolo, le lingue dei propri genitori o dei loro paesi di origine. Questo arricchisce il territorio, il suo popolo e la sua cultura, alimentando una crescita straordinaria verso un futuro di integrazione, comprensione e rispetto culturale reciproco.