Tenerife, la maggiore delle Isole Canarie, vanta una storia ricca e complessa che risale all'epoca pre-ispanica, quando era abitata dai Guanci, una popolazione di origine berbera. Questi antichi abitanti vivevano in piccoli regni indipendenti, chiamati "menceyatos", ciascuno governato da un mencey (re).
La società guancia era basata su un'economia semplice che combinava pastorizia, agricoltura rudimentale e un profondo legame con la natura dell'isola. La conquista spagnola, iniziata nel 1494 con Alonso Fernández de Lugo, fu un processo lungo e sanguinoso che si concluse nel 1496 con la sottomissione definitiva dei Guanci.
Momenti cruciali furono la Prima Battaglia di Acentejo, dove i Guanci sconfissero gli spagnoli, e la Seconda Battaglia di Acentejo, che sancì la vittoria definitiva dei conquistatori.
Dopo la conquista, Tenerife divenne un importante centro agricolo e commerciale, con coltivazioni di canna da zucchero e, successivamente, di vigneti che producevano vini rinomati in tutta Europa. Nel XX secolo, il turismo ha trasformato l'isola, attratto dal clima mite, dalle bellezze naturali come il maestoso Teide e dal Carnevale di Santa Cruz, uno dei più celebri al mondo.