La Gomera


La Storia

La Gomera, la seconda isola più piccola delle Canarie, è un luogo che ha saputo mantenere intatta la sua identità culturale e naturale attraverso i secoli. Con le sue valli verdeggianti, le scogliere spettacolari e la famosa foresta di laurisilva, La Gomera è spesso descritta come un paradiso per gli amanti della natura. Ma oltre ai suoi paesaggi mozzafiato, l'isola ha una storia affascinante, caratterizzata da antiche tradizioni e un forte legame con il passato.
 
Gli abitanti originari di La Gomera, i Gomeros, erano un popolo guanche di origine berbera che viveva in comunità organizzate. Questi antichi abitanti avevano sviluppato un'economia agricola basata principalmente sulla coltivazione di cereali, legumi e l'allevamento di capre. Un aspetto particolarmente interessante della loro cultura era l'uso del "Silbo Gomero", un linguaggio fischiato unico nel suo genere, utilizzato per comunicare attraverso le valli e le montagne dell'isola. Il Silbo, che riproduceva i suoni del linguaggio parlato attraverso fischi, era essenziale per la vita quotidiana in un territorio così aspro e montuoso, e ancora oggi viene insegnato nelle scuole dell'isola, essendo stato dichiarato patrimonio culturale immateriale dall'UNESCO.
 
La conquista di La Gomera da parte degli spagnoli fu lunga e complessa. Iniziata nel 1404, l'isola venne definitivamente sottomessa solo nel 1488, quando Alonso Fernández de Lugo riuscì a piegare la resistenza dei Gomeros. Tuttavia, il dominio spagnolo non fu mai completamente pacifico. L'isola fu teatro di diverse ribellioni da parte della popolazione indigena, che spesso cercò di resistere al controllo coloniale. Una delle ribellioni più famose avvenne nel 1488, quando i Gomeros si sollevarono contro il governatore Hernán Peraza, che venne assassinato. La repressione che seguì fu dura e portò alla sottomissione definitiva dell'isola.
 
Durante il periodo coloniale, La Gomera divenne un punto di scalo strategico per le spedizioni verso il Nuovo Mondo. Cristoforo Colombo fece tappa a La Gomera nel 1492, durante il suo primo viaggio verso le Americhe. La leggenda narra che Colombo avesse una relazione con Beatriz de Bobadilla, la signora feudale dell'isola, la quale lo ospitò nel suo palazzo a San Sebastián de La Gomera. Questo legame con Colombo ha lasciato un'impronta duratura sull'isola, che ancora oggi conserva numerosi riferimenti storici a questo episodio.
 
Nel corso dei secoli, La Gomera rimase una terra agricola, con un'economia basata principalmente sulla coltivazione di grano, vite, canna da zucchero e successivamente banani. L'isola fu spesso colpita da carestie e difficoltà economiche, che spinsero molti Gomerani a emigrare, specialmente verso Cuba e il Venezuela. Nonostante ciò, la popolazione locale ha mantenuto vive le sue tradizioni e un forte senso di comunità.
 
Uno degli aspetti più caratteristici di La Gomera è la sua geografia unica, dominata dal Parco Nazionale di Garajonay, dichiarato patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 1986. Questo parco protegge una vasta area di foresta di laurisilva, un ecosistema subtropicale che una volta ricopriva gran parte delle aree mediterranee ma che oggi sopravvive solo in poche isole dell'Atlantico. La foresta è un vero e proprio polmone verde, ricco di biodiversità e un rifugio per molte specie endemiche. Il punto più alto dell'isola, l'Alto de Garajonay, offre viste spettacolari e, nelle giornate limpide, permette di vedere le isole vicine.
 
Oggi, La Gomera è una destinazione turistica tranquilla, lontana dal turismo di massa che caratterizza altre isole delle Canarie. L'isola è particolarmente apprezzata dagli escursionisti, grazie alla sua rete di sentieri ben segnalati che attraversano foreste, valli e lungo scogliere spettacolari. La capitale, San Sebastián de La Gomera, conserva il suo fascino storico con le sue strade acciottolate, chiese antiche e case tradizionali.
 
La cultura di La Gomera rimane profondamente radicata nelle tradizioni locali. Le feste popolari, come la Bajada de la Virgen de Guadalupe, sono momenti di forte coesione sociale e offrono uno sguardo autentico sulle usanze e la devozione religiosa dell'isola. La gastronomia locale, con piatti semplici ma gustosi come il "almogrote" (una crema di formaggio piccante) e il "potaje de berros" (una zuppa di crescione), riflette la storia agricola dell'isola e il legame con la terra.
 
In sintesi, La Gomera è un'isola che ha saputo mantenere intatta la sua autenticità, offrendo ai visitatori non solo paesaggi mozzafiato, ma anche una ricca eredità culturale. È un luogo dove il passato e il presente si intrecciano, creando un'atmosfera unica che affascina chiunque vi metta piede.


La Geografia

La Gomera è un'isola di straordinaria bellezza naturale, con una topografia montuosa caratterizzata da gole profonde e ripide. Sebbene sia una delle isole meno sviluppate turisticamente, la sua natura selvaggia e incontaminata la rende un paradiso per gli escursionisti e gli amanti della natura.
 
Il Parco Nazionale di Garajonay, che occupa buona parte dell'isola, è il fiore all'occhiello di La Gomera. Quest'area protetta ospita una delle ultime foreste di laurisilva del mondo, una foresta sempreverde subtropicale che un tempo copriva gran parte della regione mediterranea durante il Terziario. La foresta, avvolta spesso da nebbie e nuvole, è un ambiente umido e fresco, dove prosperano muschi, felci e una miriade di piante endemiche. Garajonay è anche attraversato da numerosi barrancos, gole profonde che tagliano l'isola da nord a sud e offrono percorsi escursionistici di rara bellezza.
 
Le coste di La Gomera sono caratterizzate da scogliere imponenti che si gettano a picco nell'oceano, come le scogliere di Los Órganos. Queste scogliere sono composte da colonne di basalto che ricordano le canne di un organo, formatesi a seguito del raffreddamento e della contrazione del magma. Il contrasto tra le scogliere nere e il blu intenso del mare rende questa parte dell'isola uno dei luoghi più suggestivi delle Canarie.
 
Le spiagge di La Gomera sono spesso di ciottoli neri o sabbia vulcanica, come Playa de Valle Gran Rey, una delle più conosciute e frequentate dell'isola, e Playa de la Caleta, che offre una baia riparata ideale per nuotare e rilassarsi. Molte di queste spiagge sono accessibili solo a piedi, il che contribuisce a mantenere un'atmosfera tranquilla e selvaggia.


Numeri Utili

Emergenze (Polizia, Vigili del Fuoco, Ambulanza): 112
 
Polizia Nazionale: 091
 
Guardia Civil: 062
 
Ospedale Nuestra Señora de Guadalupe: +34 922 140 200
 
Cruz Roja (Croce Rossa): +34 922 871 258
 
Porto di San Sebastián de La Gomera: +34 922 870 600
 
Taxi San Sebastián de La Gomera: +34 922 870 022
 
Informazioni Turistiche San Sebastián de La Gomera: +34 922 870 044