Lanzarote
La Storia
Lanzarote, la più orientale delle Canarie, è un'isola di straordinaria bellezza, plasmata da una storia geologica e umana unica. Gli antichi abitanti di Lanzarote, i Guanci, vivevano in villaggi di pietra e costruivano strutture difensive per proteggersi dalle incursioni di altri popoli. La vita sull'isola era difficile, con risorse limitate e un ambiente arido, ma i Guanci svilupparono tecniche agricole adattate al clima, tra cui l'uso delle "gavias", un sistema per raccogliere e conservare l'acqua piovana.
Nel 1402, Lanzarote fu la prima delle Canarie a essere conquistata dagli europei, con l'arrivo del normanno Jean de Béthencourt e del suo luogotenente Gadifer de La Salle. Questi conquistarono l'isola con relativa facilità, stabilendo il primo insediamento europeo a Rubicón. Lanzarote divenne una base per le successive conquiste delle altre isole e un centro di commercio e scambi, ma dovette affrontare numerose incursioni da parte di pirati nordafricani e europei nel corso dei secoli.
Lanzarote è anche conosciuta per le sue spettacolari eruzioni vulcaniche del XVIII secolo, che trasformarono il paesaggio dell'isola. Tra il 1730 e il 1736, le eruzioni del Timanfaya coprirono gran parte dell'isola di lava, creando il desolato ma affascinante Parco Nazionale di Timanfaya. Questi eventi devastarono l'agricoltura locale, ma i contadini di Lanzarote trovarono modi ingegnosi per coltivare la terra, come la coltivazione della vite nelle depressioni di cenere vulcanica, creando il famoso vino Malvasia.
Nel XX secolo, Lanzarote vide un rinascimento culturale e artistico, in gran parte grazie all'opera di César Manrique, un artista e architetto nato sull'isola. Manrique fu il pioniere di un movimento per preservare l'ambiente naturale di Lanzarote, integrando l'arte con il paesaggio naturale dell'isola. I suoi progetti, come i Jameos del Agua e il Mirador del Río, sono esempi perfetti di questa filosofia e hanno contribuito a rendere Lanzarote una delle mete turistiche più apprezzate delle Canarie.
La Geografia
Lanzarote è una delle isole più aride delle Canarie, conosciuta per i suoi paesaggi vulcanici ultraterreni e le straordinarie opere dell'artista e architetto César Manrique, che ha plasmato l'isola integrando l'arte con la natura.
Il Parco Nazionale di Timanfaya è senza dubbio la gemma di Lanzarote, con oltre 50 chilometri quadrati di terreno vulcanico, risultato delle eruzioni avvenute tra il 1730 e il 1736, e un'ultima eruzione minore nel 1824. Le Montañas del Fuego (Montagne del Fuoco) offrono un paesaggio ricco di crateri, tunnel di lava e campi di lapilli. La temperatura del suolo in alcune aree del parco può raggiungere i 100-600 gradi Celsius appena pochi centimetri sotto la superficie, un fenomeno che viene dimostrato ai visitatori con geyser artificiali e la combustione istantanea di paglia.
Lanzarote è anche famosa per le sue colate laviche, conosciute localmente come "malpaís" (terra cattiva), che si estendono per chilometri e creano un paesaggio quasi inaccessibile. La Cueva de los Verdes e il Jameos del Agua, entrambi creati dal collasso di tunnel di lava, sono tra le formazioni più affascinanti dell'isola. La Cueva de los Verdes è una delle grotte più lunghe del mondo, con oltre 6 chilometri di tunnel esplorabili, e ospita anche un auditorium naturale con una straordinaria acustica.
Le coste di Lanzarote sono un susseguirsi di scogliere a picco, come quelle di Los Hervideros, dove le onde dell'oceano si infrangono con forza contro la roccia vulcanica, creando spettacolari spruzzi e grotte marine. A contrastare questo aspetto selvaggio ci sono le spiagge bianche e dorate come Playa Papagayo, situata in una baia protetta, con acque turchesi ideali per nuotare e fare snorkeling.
Numeri Utili
Emergenze (Polizia, Vigili del Fuoco, Ambulanza): 112
Polizia Nazionale: 091
Guardia Civil: 062
Ospedale Generale di Lanzarote: +34 928 595 000
Cruz Roja (Croce Rossa): +34 928 812 222
Aeroporto di Lanzarote (César Manrique): +34 913 211 000
Taxi Arrecife: +34 928 524 222
Informazioni Turistiche Arrecife: +34 928 811 762