Allarme alle Canarie: la maggiore incidenza di allergia agli acari in Spagna

Scritto il 01/05/2025
da Dr. Federico Gentile

 

Le Isole Canarie, rinomate per il loro clima subtropicale che attira ogni anno milioni di turisti, nascondono un’insidiosa minaccia per la salute dei residenti: l’allergia agli acari della polvere. L’umidità costante e le temperature miti tutto l’anno creano infatti un ambiente ideale per la proliferazione di questi microscopici aracnidi, rendendo l’arcipelago la comunità autonoma spagnola con la più alta prevalenza di questa allergia. Secondo dati recenti, tra il 50% e l’80% dei pazienti allergici nelle Canarie soffre di ipersensibilità agli acari, contro il 22% registrato nella Penisola Iberica.

Gli acari della polvere si nutrono delle scaglie di pelle umana e animale e trovano il loro habitat perfetto in ambienti caldi e umidi, come quelli presenti nelle abitazioni delle Canarie. Materassi, cuscini, tappeti, tende e altri tessuti d’arredo diventano vere e proprie colonie invisibili, da cui si sprigionano allergeni in grado di scatenare una varietà di sintomi che spesso vengono confusi con un comune raffreddore: starnuti frequenti, congestione nasale, prurito a naso, gola o occhi, lacrimazione, tosse notturna e difficoltà respiratorie, in particolare nei soggetti asmatici. Nei casi più gravi, l’allergia può portare a disturbi del sonno, affaticamento cronico e un significativo peggioramento della qualità della vita; nei bambini può manifestarsi anche come asma, rinite persistente o dermatite atopica.

Il riconoscimento della patologia avviene attraverso test cutanei o esami del sangue, e le opzioni terapeutiche sono molteplici: antistaminici, corticosteroidi nasali, broncodilatatori per i sintomi respiratori, e l’immunoterapia specifica (le cosiddette “vaccinazioni antiallergiche”) che, nel lungo periodo, mira a desensibilizzare il sistema immunitario all’allergene. Tuttavia, uno degli aspetti più importanti per il controllo dell’allergia rimane la prevenzione ambientale: ridurre l’esposizione agli acari all’interno della propria casa è fondamentale. Tra le misure consigliate vi sono l’utilizzo di coperture antiacaro per cuscini e materassi, il lavaggio della biancheria da letto a temperature superiori ai 60°C, la pulizia frequente di tappeti e tessuti con aspirapolveri dotati di filtri HEPA, la ventilazione quotidiana degli ambienti, il controllo dell’umidità sotto il 50% tramite deumidificatori e l’eliminazione della polvere da superfici e scaffali.

Sebbene eliminare completamente gli acari della polvere sia pressoché impossibile, la loro presenza può essere notevolmente contenuta attraverso accorgimenti quotidiani e una maggiore consapevolezza del problema. In un contesto climatico favorevole alla loro diffusione come quello delle Canarie, è essenziale informare la popolazione e adottare strategie preventive efficaci, affinché anche chi soffre di allergie possa continuare a godere della straordinaria bellezza e vivibilità dell’arcipelago.