Il Cabildo di Tenerife compie un nuovo passo verso una mobilità pubblica più inclusiva e accessibile a tutti i cittadini. Attraverso l’area di Mobilità, ha annunciato l’installazione della tecnologia Navilens in 1.500 fermate degli autobus Titsa dotate di pensiline o totem informativi. Si tratta di un’importante iniziativa che risponde direttamente alle esigenze espresse da collettivi di persone con disabilità, in particolare dall’ONCE, e che nasce nell’ambito della Mesa de Movilidad de Titsa, un tavolo di lavoro partecipato da associazioni del settore, tecnici di Sinpromi e rappresentanti della Consejería de Movilidad.
Secondo quanto dichiarato dalla consigliera alla Mobilità, Eulalia García, l’introduzione della tecnologia Navilens rappresenta un vero e proprio salto di qualità nell’accessibilità del trasporto pubblico per le persone con disabilità visiva. “Grazie a questa tecnologia, gli utenti potranno ricevere informazioni vocali e dettagliate in tempo reale direttamente sui loro dispositivi mobili, facilitando così la loro autonomia negli spostamenti quotidiani”.
La consigliera ha anche sottolineato che la rilevazione dei codici Navilens è molto più efficiente rispetto ai tradizionali QR code: può avvenire a una distanza massima di 15 metri, senza dover puntare direttamente la fotocamera verso il codice, e in qualsiasi condizione di luce o angolazione. Inoltre, la tecnologia funziona offline, un aspetto fondamentale per garantire l’operatività in ogni situazione, anche in assenza di connessione internet.
L’applicazione Navilens, già utilizzata in altre città e contesti internazionali, consente agli utenti di ricevere in tempo reale le informazioni sul passaggio delle linee autobus, sugli orari, sugli eventuali ritardi e su altri dettagli utili per pianificare il proprio viaggio. Questo permette non solo alle persone con disabilità visiva di orientarsi con maggiore sicurezza, ma migliora l’esperienza di viaggio anche per utenti anziani, turisti o persone con difficoltà cognitive o linguistiche.
“Con questa misura, Titsa conferma il proprio impegno verso un servizio sempre più moderno, sostenibile e soprattutto inclusivo”, ha concluso García. L’inclusione, infatti, è uno dei pilastri della strategia di mobilità del Cabildo, che negli ultimi anni ha avviato diverse iniziative per migliorare l’accessibilità dell’intera rete di trasporti dell’isola.
Navilens è un sistema basato su codici visivi ad alta densità cromatica che, a differenza dei codici QR, possono essere letti anche in movimento e senza necessità di messa a fuoco. L’app è disponibile gratuitamente per i sistemi Android e iOS, e non richiede abilità tecnologiche avanzate per essere utilizzata, il che ne favorisce l’adozione da parte di un pubblico ampio e diversificato.
L’iniziativa del Cabildo di Tenerife si inserisce in una tendenza più ampia che vede sempre più enti pubblici investire in soluzioni digitali intelligenti per garantire il diritto alla mobilità a tutti i cittadini, senza esclusioni.
Il Cabildo punta sulla mobilità inclusiva: tecnologia Navilens in 1.500 fermate di Titsa
Scritto il 01/05/2025
da VivileCanarie ,