Oltre 150 professionisti della salute, provenienti da diverse regioni della Spagna, si sono riuniti presso l’Ospedale Universitario di Gran Canaria Doctor Negrín per partecipare alle “Giornate: aggiornamento sul trattamento della depressione”, un evento organizzato dalla Direzione Generale di Salute Mentale e Dipendenze del Servizio Sanitario Canario (SCS).
Questo incontro, iniziato lo scorso lunedì, mira a esaminare le più recenti opzioni terapeutiche per affrontare questa patologia, sempre più comune, e migliorare la preparazione degli operatori sanitari che se ne occupano.
Un’agenda varia e un forte supporto istituzionale
L’evento è stato inaugurato dalla consigliera della Sanità del Governo delle Canarie, Esther Monzón, accompagnata dal direttore generale di Salute Mentale e Dipendenze, Fernando Gómez-Pamo; dal capo del Servizio di Salute Mentale, José Pereira; e dal direttore dell’Ospedale Doctor Negrín, Miguel Ángel Ponce.
Durante il suo intervento, Monzón ha evidenziato l’importanza di creare spazi dedicati all’aggiornamento e alla condivisione di conoscenze tra i professionisti della salute mentale e dell’assistenza primaria.
Secondo la consigliera, questi incontri sono fondamentali per rafforzare le competenze nella gestione della depressione, una delle principali cause di disabilità a livello globale.
Inoltre, Monzón ha rivelato che, nel 2024, le Unità di Salute Mentale delle Canarie hanno seguito un totale di 6.568 pazienti con diagnosi di depressione, registrando un calo dell’8,1% rispetto all’anno precedente.
Complessivamente, sono state effettuate 28.033 visite mediche relative a questa patologia in tutto l’arcipelago.
Un programma ricco di conferenze e dibattiti
Il programma delle giornate prevedeva un totale di undici conferenze e tre dibattiti moderati da esperti provenienti da diverse istituzioni sanitarie.
La prima sessione, intitolata “Contesto, cultura e depressione”, è stata seguita da interventi su “La depressione e il ciclo evolutivo”, “La terapia cognitivo-comportamentale”, e un dibattito moderato dal dottor José Pereira, capo del Servizio di Salute Mentale.
Nelle sessioni successive, sono stati trattati temi chiave come:
- La prevenzione dello stress e dell’ansia nel settore sanitario
- Disturbi borderline della personalità e depressione
- Depressione resistente
- Depressione e suicidio
Il secondo dibattito è stato condotto dal dottor José Luis Hernández, responsabile del Servizio di Psichiatria dell’Ospedale Doctor Negrín, che ha guidato un’analisi approfondita delle difficoltà nella gestione della depressione in diversi contesti.
Chiusura con un focus su aspetti specifici
Nella giornata conclusiva, le discussioni si sono concentrate su aree specifiche legate alla depressione. I temi trattati includevano:
- La depressione nei bambini e negli adolescenti
- La depressione nella terza età
- L’assistenza psicologica alla depressione nell’ambito dell’assistenza primaria
L’evento si è chiuso con un ultimo dibattito, moderato dalla dottoressa Esperanza Bosch, capo del Servizio di Psichiatria del Complesso Ospedaliero Universitario Insulare Materno Infantile, che ha approfondito le sfide future nella gestione di questa patologia e l’importanza di sviluppare strategie di intervento precoce.
Un passo importante nella gestione della depressione
Le “Giornate: aggiornamento sul trattamento della depressione” rappresentano un’occasione cruciale per rafforzare la formazione dei professionisti sanitari e migliorare l’assistenza ai pazienti colpiti da questa malattia.
Secondo gli organizzatori, eventi di questo tipo non solo contribuiscono allo sviluppo di nuove strategie di intervento, ma favoriscono anche la collaborazione tra specialisti e istituzioni sanitarie.
In un contesto in cui la depressione continua a essere una delle patologie di salute mentale più diffuse e complesse a livello globale, iniziative come questa sono essenziali per garantire un trattamento più efficace e umano.