I ricercatori di LPF partecipano alla prima edizione del simposio internazionale sulle orche

Scritto il 28/02/2025
da VivileCanarie ,

Loro Parque e Loro Parque Fundación (LPF) hanno preso parte al Simposio Internazionale sulle Orche. Entrambe le organizzazioni hanno presentato quasi due decenni di lavoro di ricerca e conservazione in un evento che ha segnato il ritorno del Congresso Mondiale sulle Orche, che non si teneva da 20 anni. L’incontro internazionale ha riunito oltre 170 esperti da tutto il mondo per affrontare temi cruciali relativi al benessere e alla protezione delle orche. Loro Parque e Loro Parque Fundación si sono distinti come attori chiave grazie ai loro significativi contributi in materia di ricerca e conservazione. Durante il simposio sono stati presentati risultati di grande rilevanza ottenuti grazie all’ampio lavoro di ricerca condotto da entrambe le istituzioni. Ricerche fondamentali per comprendere i cetacei. Tra le presentazioni più attese c’è stata quella di Christoph Kiessling, presidente di Loro Parque Fundación, che ha parlato del lavoro che Loro Parque e l’ONG hanno sviluppato per quasi 20 anni con questi cetacei e dei risultati ottenuti. Ad esempio, nello Stretto di Gibilterra, la Fondazione conduce ricerche da oltre 20 anni sui gruppi di orche che abitano la zona. Inoltre, l’Embajada Animal accoglie università da tutto il mondo, che collaborano con le orche residenti a Loro Parque, portando alla pubblicazione di 12 articoli scientifici sulle orche e altri 25 su altre specie di cetacei. Il direttore di Loro Parque Fundación, il dottor Javier Almunia, ha presentato l’adattamento dello strumento Dolphin-WET per la valutazione del benessere delle orche sotto cura umana. Originariamente progettato per i delfini tursiopi, questo strumento incorpora 49 indicatori scientificamente validati che coprono aspetti come nutrizione, ambiente, salute, comportamento e stato mentale. Questa presentazione ha sottolineato l’importanza di effettuare valutazioni sistematiche basate su evidenze scientifiche per garantire risultati affidabili e applicare miglioramenti continui nella cura di questi animali. Inoltre, sono stati evidenziati i recenti progressi nell’uso di questo strumento e il suo potenziale per rafforzare le pratiche di benessere attraverso un monitoraggio costante e l’applicazione di interventi basati sui dati. Anche i ricercatori dell’Università di La Laguna (ULL), tra cui il dottor Fernando Rosa, hanno presentato uno studio innovativo sviluppato con le orche di Loro Parque. Il lavoro, intitolato Real-Time Detection and Discrimination of Orca Vocalizations Using Artificial Intelligence, ha descritto un sistema basato sull’intelligenza artificiale capace di rilevare e classificare in tempo reale le vocalizzazioni delle orche. Questa tecnologia non solo ottimizza il monitoraggio, ma contribuisce anche a migliorare il benessere degli animali sia in ambienti controllati che naturali. Inoltre, un team dell'Istituto Universitario di Sanità Animale dell’Università di Las Palmas de Gran Canaria (IUSA-ULPGC) ha condiviso significativi progressi nel campo della patologia delle orche, frutto delle loro ricerche condotte con le orche di Loro Parque. Mostra itinerante: Cetacei della Macaronesia. Durante la settimana del simposio, Loro Parque Fundación è stata presente anche a Tarifa con la spettacolare Mostra Itinerante sui Cetacei della Macaronesia. Questa esposizione ha l’obiettivo di sottolineare l’importanza della conservazione dei cetacei nella regione e di promuovere il Santuario della Biodiversità Marina della Macaronesia, che conta sul supporto della Fundación La Caixa attraverso CaixaBank, Fred Olsen e Archipiélago Renting. La mostra ha combinato informazioni educative con un formato interattivo, attirando un pubblico di tutte le età. Su Loro Parque Fundación. Nel 1994, Loro Parque ha consolidato il suo forte impegno ambientale con la creazione di Loro Parque Fundación, un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro specializzata nella conservazione e protezione delle specie e dei loro habitat. I suoi numeri e risultati parlano da soli: oltre 29 milioni di dollari investiti in più di 276 progetti nei cinque continenti e 12 specie di pappagalli salvate direttamente dall’estinzione imminente. Ogni anno, grazie al supporto economico di Loro Parque, il suo principale finanziatore, il 100% delle donazioni ricevute viene destinato direttamente a progetti di conservazione e/o educazione in situ ed ex situ. In questo modo, “100% per la natura” non è solo uno slogan, ma una realtà concreta.