L'Istituto Tecnologico delle Canarie guida un consorzio internazionale composto da TiDES, CETECIMA, ONG internazionali ed enti pubblici di Senegal, Gambia, Ghana e São Tomé e Príncipe, con l'obiettivo di rafforzare lo sviluppo delle comunità di pescatori e l'adattamento climatico in questi territori, nell'ambito del programma di cooperazione Interreg MAC. Il progetto WACCID, finanziato con 3,2 milioni di euro dai fondi europei (FEDER), prevede l'implementazione di soluzioni sostenibili nei settori dell'energia, dell'acqua, dei servizi igienico-sanitari e della pianificazione urbana, oltre a strategie di resilienza climatica nelle comunità coinvolte. Inoltre, è previsto lo sviluppo di un sistema di previsione meteorologica per mitigare i rischi costieri nelle Canarie. L'Istituto Tecnologico delle Canarie (ITC), ente pubblico affiliato alla Consejería de Universidades, Ciencia e Innovación del Gobierno de Canarias, diretto da Migdalia Machín, è il leader del progetto WACCID. Si tratta di un'iniziativa di cooperazione transfrontaliera tra le Canarie e quattro paesi della costa atlantica dell'Africa occidentale (Senegal, Gambia, Ghana e São Tomé e Príncipe) con un duplice obiettivo: favorire lo sviluppo socioeconomico e la sostenibilità a lungo termine delle comunità costiere identificate come altamente vulnerabili nei paesi africani partecipanti, nonché promuovere strategie di adattamento climatico e strumenti avanzati di gestione dei rischi climatici per migliorare la sicurezza delle zone costiere. WACCID risponde alla crescente vulnerabilità delle popolazioni costiere isolate in questi paesi africani e alla precarietà nella copertura dei bisogni primari della popolazione, che vive principalmente di pesca artigianale e dove l'emarginazione è aggravata dalla mancanza di infrastrutture e dall'impatto del cambiamento climatico, in particolare per quanto riguarda eventi climatici estremi e l'innalzamento del livello del mare. Le azioni previste includono il miglioramento della fornitura di elettricità e acqua, servizi igienico-sanitari, trattamento dei rifiuti, sicurezza alimentare e pianificazione urbana, oltre alla gestione del rischio costiero. Tra le soluzioni tecnologiche adattate a ciascuna comunità, il progetto prevede l'installazione di impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo e altre infrastrutture essenziali per l'attività della pesca nei punti di sbarco (strutture frigorifere, idrauliche, ecc.), oltre a sistemi di trattamento delle acque reflue basati su soluzioni naturali e sistemi di gestione sostenibile dei rifiuti. Come misura di adattamento climatico per le comunità beneficiarie, verranno implementate strategie di pianificazione urbanistica resiliente al rischio di inondazioni in Senegal e Gambia. Inoltre, verrà sviluppato un sistema di previsione meteorologica applicato alle Canarie, in collaborazione con l'AEMET, per gestire i rischi legati a fenomeni costieri avversi e fornire uno strumento efficace per allertare e prevenire la popolazione di fronte agli episodi di mareggiata provenienti dall'Atlantico meridionale. L'Istituto Tecnologico delle Canarie, attraverso la sua Unità di Coordinamento di R&S&I (UCIDIC) e un team tecnico multidisciplinare, guida il consorzio formato da dieci organizzazioni delle Canarie e dei paesi africani beneficiari. Tra queste figurano l'Istituto Universitario di Turismo e Sviluppo Economico Sostenibile (TiDES) dell'Università di Las Palmas de Gran Canaria e il Centro Tecnologico delle Scienze Marine (CETECIMA) dalle Canarie. Tra gli altri partner chiave ci sono l'Agenzia Senegalese per l'Elettrificazione Rurale (ASER), l'Ufficio dei Pozzi Rurali del Senegal (OFOR), l'ONG Nébéday, l'Associazione MBOLO in Gambia, l'Istituto di Ricerca Alimentare del Consiglio per la Ricerca Scientifica e Industriale del Ghana (FRI-CSIR) e l'Istituto Nazionale dell'Acqua di São Tomé e Príncipe. L'impatto del progetto WACCID non si limiterà alle comunità beneficiarie dirette, ma servirà come modello di sostenibilità e adattamento climatico per altre regioni africane e per le Regioni Ultraperiferiche (RUP), promuovendo soluzioni innovative e sostenibili che migliorino la qualità della vita nelle comunità vulnerabili. Il progetto WACCID, dal titolo "Sviluppo integrale e adattamento al cambiamento climatico delle comunità costiere dell'Africa occidentale e della Macaronesia", ha un budget totale di 3,7 milioni di euro per la sua realizzazione, di cui l'85% (3,2 milioni di euro) è sovvenzionato attraverso il programma europeo di cooperazione Interreg MAC 2021-2027, con fondi FEDER. La durata del progetto è di 48 mesi, fino a ottobre 2028.
Il Progetto Waccid soluzioni tecnologiche a sostegno dello sviluppo delle coste africane Futuro e innovazioni I
Scritto il 28/02/2025
da VivileCanarie ,