Iker Muro, il doppio volto dell’arte: “Bipolar” al centro della nuova mostra all’Espacio La Panera

Scritto il 01/04/2025
da VivileCanarie ,

 

 

L’artista basco Iker Muro, noto internazionalmente per le sue opere murali di grande formato, inaugura una nuova e intensa fase della sua carriera con la mostra Bipolar, attualmente visitabile all’Espacio La Panera, a La Laguna, fino al 29 aprile. Un’esposizione che segna un momento di intima introspezione, dove l’arte abbandona temporaneamente la strada per trovare rifugio tra le pareti di uno studio.

Nato a Bilbao nel 1979, Muro – che per anni ha dato colore e forma a pareti urbane in tutto il mondo – si presenta ora al pubblico con una selezione di opere inedite, frutto di cinque mesi di lavoro silenzioso e meditativo. La mostra prende il titolo di Bipolar, un riferimento tanto alla mutevolezza della condizione artistica quanto a una riflessione più ampia sulla condizione umana contemporanea. «Tutti, prima o poi, indossiamo una maschera», afferma l’artista, sottolineando come questa duplicità sia oggi esacerbata dall’iperconnessione, dalle reti sociali e da una società sempre più polarizzata.

Iker Muro propone un viaggio visivo ed emotivo nella “montagna russa” dell’animo umano, esplorando temi come la frustrazione creativa, la salute mentale e la tensione tra autenticità e apparenza. Sebbene l’artista non abbandoni definitivamente la dimensione murale – anzi, confessa di essere impaziente di tornare a dipingere all’aria aperta – questa pausa in studio gli ha permesso di riscoprire la forza del dettaglio, del tratto controllato, della narrazione più raccolta.

L’Espacio La Panera, con la sua vocazione per la promozione del talento artistico emergente e consolidato delle Canarie, si conferma un laboratorio culturale vivo e coraggioso. Muro elogia apertamente il lavoro del centro, definendolo “una scommessa necessaria in un contesto dove vivere d’arte resta una sfida quotidiana”.

In Bipolar, la firma di Muro rimane riconoscibile, potente e coerente, anche in formati più contenuti. «Non l’ho cercato, ma a quanto pare si riconosce la mia impronta», dice con umiltà. E mentre le pareti della galleria accolgono questo nuovo linguaggio visivo, l’artista guarda già al futuro: «Ho una voglia matta di tornare a dipingere un grande muro».

Un’esposizione che incanta e fa riflettere, specchio di un artista maturo che sa mettersi in discussione, senza mai rinunciare alla sua voce autentica.

Per visitare la mostra: Espacio La Panera, La Laguna (Tenerife) – fino al 29 aprile 2025.