Fondi UE per un turismo sostenibile: le Canarie puntano sulla rigenerazione dei territori

Scritto il 01/06/2025
da VivileCanarie ,

Le Isole Canarie continuano a fare passi avanti nella gestione dei fondi europei destinati al rilancio turistico. Lo ha sottolineato la Consigliera per il Turismo e l’Occupazione del Governo delle Canarie, Jéssica de León, durante una visita al Huerto de las Flores ad Agaete, nel nord di Gran Canaria, dove sono in corso lavori di riqualificazione finanziati con fondi Next Generation EU.
Accompagnata da rappresentanti del Ministero dell’Industria e del Turismo, tra cui José María Pérez, e dalla sindaca del comune, María del Carmen Rosario, De León ha voluto verificare di persona lo stato di avanzamento del progetto, che rientra nel Programma di Miglioramento della Competitività e Resilienza del Turismo. Il giardino, noto per essere stato luogo d’incontro di artisti e poeti come Tomás Morales, è al centro di un intervento di oltre 800.000 euro destinato a migliorarne accessibilità, illuminazione e pavimentazione, ma soprattutto a restituirgli valore come spazio culturale e turistico.
Secondo De León, l’impegno del Governo delle Canarie è chiaro: “Questi fondi europei non si perderanno. Stiamo rispettando le scadenze e garantendo che ogni euro venga utilizzato dove serve, in tempi utili”. In tutta l’isola di Gran Canaria, si stanno investendo 12 milioni di euro in diversi progetti legati alla sostenibilità turistica, coinvolgendo enti pubblici e anche strutture private come hotel, case vacanze e appartamenti turistici nei comuni di Mogán, Tejeda, Agaete e Valleseco.
E proprio a Valleseco, la visita istituzionale è proseguita nell’Area Ricreativa di La Laguna, dove un altro intervento finanziato dai fondi Next Generation — quasi un milione di euro — sta trasformando uno spazio verde in un luogo multifunzionale per residenti e visitatori. Le opere comprendono il miglioramento degli accessi, la realizzazione di percorsi per eventi, una nuova via di emergenza e il recupero estetico del paesaggio con muri in pietra.
Per il viceconsigliere regionale José Manuel Sanabria, questi progetti non solo migliorano l’offerta turistica, ma contribuiscono in modo concreto alla qualità della vita delle comunità locali. Un punto condiviso anche dal sindaco di Valleseco, José Luis Rodríguez, che ha parlato di un progetto pensato per “coniugare sostenibilità, funzionalità e attrattiva”.
Il rappresentante del Ministero, José María Pérez, ha confermato il buon andamento dei progetti nelle Canarie, affermando che l’arcipelago si distingue per l’efficacia con cui sta gestendo i fondi, che ammontano in totale a 100 milioni di euro solo per il settore turistico.
Quello che emerge da questa visita istituzionale è l’intenzione del Governo delle Canarie di investire in un modello di turismo diverso: meno cemento, più recupero del patrimonio naturale e storico, più attenzione ai residenti. Una visione di futuro dove il turismo diventa leva di sviluppo sostenibile, e non solo motore economico.