Atlantico blu: le Canarie investono nella sostenibilità marina

Scritto il 24/09/2025
da Redazione

Progetti innovativi per proteggere il mare e creare nuova economia

Il futuro delle Canarie passa dal mare. Con oltre 1.500 chilometri di coste e una posizione privilegiata nell’Atlantico, l’arcipelago ha sempre avuto con l’oceano un legame profondo, economico e culturale. Oggi questo rapporto si rinnova grazie alle strategie di economia blu promosse dal Governo regionale, che vedono nella protezione degli oceani e nello sviluppo sostenibile una chiave per creare occupazione e rafforzare la competitività.

L’obiettivo è chiaro: trasformare il mare in una risorsa non solo da preservare, ma anche da valorizzare come motore di crescita economica, attraverso progetti capaci di coniugare innovazione, rispetto ambientale e nuove opportunità per le comunità locali.

Ricerca e innovazione marina

Uno dei pilastri dell’economia blu nelle Canarie è rappresentato dal sistema di ricerca e innovazione. Università, centri di eccellenza e istituti specializzati collaborano allo sviluppo di tecnologie avanzate per monitorare e gestire le risorse marine.

Tra i progetti più rilevanti figurano piattaforme di osservazione oceanica, sistemi digitali per il controllo della qualità delle acque e studi sulla biodiversità marina. Queste iniziative non solo permettono di prevenire danni ambientali, ma aprono la strada a nuove applicazioni scientifiche e industriali.

Grazie a queste collaborazioni, le Canarie si candidano a diventare un vero e proprio laboratorio internazionale di sostenibilità marina, capace di attrarre ricercatori, investimenti e talenti da tutto il mondo.

Nuove opportunità per le imprese

Accanto alla ricerca, l’economia blu si traduce anche in concrete occasioni per le imprese. L’acquacoltura sostenibile, ad esempio, rappresenta un settore in rapida espansione, con progetti che puntano ad aumentare la produzione di pesce e alghe senza compromettere l’equilibrio degli ecosistemi.

Il turismo marino, orientato a un pubblico sempre più sensibile alle tematiche ambientali, propone esperienze come escursioni di whale watching, immersioni nei fondali protetti e attività educative per famiglie e scuole. Si tratta di un comparto che coniuga crescita economica e sensibilizzazione ecologica, trasformando la vacanza in occasione di apprendimento e rispetto per l’ambiente.

Non meno importante è lo sviluppo delle energie rinnovabili offshore, tra cui l’eolico marino e lo sfruttamento delle correnti oceaniche. Questi progetti permettono di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e contribuiscono agli obiettivi di neutralità climatica fissati dall’Unione Europea.

Il mare come cuore dell’identità canaria

Il mare non è soltanto una risorsa economica: è parte integrante dell’identità delle Canarie. Dalle tradizioni di pesca artigianale alle storie di esploratori e commerci marittimi, l’oceano ha sempre plasmato la vita e la cultura dell’arcipelago.

Le strategie di economia blu mirano dunque anche a rafforzare questo legame culturale, trasformando il mare in un ponte tra passato e futuro. Educazione ambientale, musei tematici e programmi culturali contribuiscono a sensibilizzare i cittadini, rafforzando la consapevolezza collettiva sull’importanza di proteggere l’ambiente marino.

Con i suoi progetti di economia blu, l’arcipelago si propone come un territorio pioniere capace di dimostrare che crescita economica e sostenibilità possono convivere.

Investire nella protezione del mare significa non solo salvaguardare un patrimonio naturale unico, ma anche costruire nuove opportunità di lavoro, ricerca e innovazione. In questo senso, l’oceano si conferma il cuore economico e culturale delle Canarie: preservarlo è il modo migliore per investire nel futuro dell’intera comunità.