Le Isole Canarie stanno pioneristicamente sfruttando le proprie risorse vulcaniche per coltivare la spirulina, una microalga considerata tra i superfood più preziosi al mondo. Il progetto Spiterm rappresenta un'innovazione significativa nell'agricoltura sostenibile, dimostrando come l'energia geotermica possa trasformare un settore alimentare strategico.
Cos'è il Progetto Spiterm
Spiterm è il nome di un progetto pilota quadriennale (2016-2019) per il "Diseño y desarrollo experimental para la producción de Spirulina empleando recursos geotérmicos de baja entalpía" (Design e sviluppo sperimentale per la produzione di Spirulina mediante risorse geotermiche a bassa entalpia). Il progetto è stato sviluppato dall'Istituto Tecnologico ed Energie Rinnovabili (ITER), dall'Agenzia Insulare dell'Energia di Tenerife, dal Banco Español de Algas e dall'azienda GAIA Geotermia y Aguas Minerales.
L'iniziativa, finanziata dal Ministero dell'Economia spagnolo e cofinanziata dai fondi FEDER, punta a ridurre di circa il 25% i costi di produzione della spirulina utilizzando le risorse naturali dell'arcipelago: acque geotermiche a bassa entalpia (25-30°C) provenienti dalle gallerie vulcaniche, ricche di sali minerali e di anidride carbonica naturale.
Il Vantaggio Competitivo delle Canarie
Le Canarie rappresentano la regione europea più competitiva per la coltivazione della spirulina grazie agli elevati tassi di irradiazione solare annuale, alla temperatura ottimale costante e alla disponibilità di acque salmastre non contaminate. La posizione geografica dell'arcipelago, unita alle sue caratteristiche vulcaniche, crea condizioni ideali difficilmente replicabili altrove in Europa.
Il ricercatore Carlos Almeida del Banco Español de Algas spiega che l'acqua delle gallerie vulcaniche, a seconda della temperatura, viene classificata come bassa, media o alta entalpia. Nel caso di Tenerife, presso la galleria Fuente del Valle nel centro-sud dell'isola, la temperatura oscilla tra i 25 e i 30 gradi, ideali per la crescita della microalga.
Come Funziona la Coltivazione Geotermica
Il processo si articola in diverse fasi innovative:
- Formulazione del mezzo di coltura: Le acque geotermiche contengono numerosi nutrienti, ma non tutti quelli necessari. I ricercatori hanno sviluppato una formulazione specifica per integrare gli elementi mancanti, creando un ambiente salato ricco di bicarbonato, simile ai laghi alcalini naturali dove la spirulina prospera.
- Controllo termico: La temperatura dell'acqua viene utilizzata per riscaldare i sistemi di coltivazione e garantire una stabilità termica costante, compensando le variazioni notturne e stagionali.
- Apporto di CO₂: Un vantaggio cruciale è la quantità di anidride carbonica naturalmente presente nelle acque di galleria, che favorisce la crescita dei cianobatteri eliminando la necessità di iniettare CO₂ artificialmente, una spesa significativa nella coltivazione tradizionale.
Risultati e Benefici Economici
Il progetto ha dimostrato risultati significativi. La biomassa prodotta presenta un elevato valore commerciale grazie al contenuto di proteine, ficobiliproteine, acidi grassi polinsaturi e sostanze antiossidanti. La riduzione dei costi del 25% rappresenta un vantaggio competitivo sostanziale in un mercato globale dominato dalla Cina, da cui proviene oltre il 90% della spirulina consumata in Europa.
Il sistema di coltivazione beneficia anche della facilità di filtrazione: diversamente da altre microalghe, la spirulina richiede solo sistemi di filtrazione semplici per la separazione dalla biomassa, rendendo la produzione molto più economica.
Economia Circolare e Sostenibilità
Uno degli aspetti più innovativi del progetto riguarda l'approccio di economia circolare. L'acqua di scarto delle colture, contenente residui di biomassa di microalghe, viene riutilizzata in agricoltura come biostimolante. Il Banco Español de Algas collabora con l'azienda Biobab di Gran Canaria per sperimentare queste applicazioni agricole.
Dal punto di vista ambientale, la coltivazione della spirulina contribuisce alla cattura di CO₂: si stima che vengano trattenuti circa 2 kg di anidride carbonica per ogni kg di biomassa prodotta, consentendo di catturare fino a 70 tonnellate di gas per ettaro di coltura all'anno.
Confronto con Altri Progetti Geotermici
Mentre alle Canarie si sviluppava Spiterm, in Toscana nasceva un progetto parallelo. Nel 2017, presso Chiusdino (Siena), Enel Green Power e il Consorzio CoSviG inauguravano la prima serra al mondo per la produzione di spirulina alimentata da geotermia. I risultati della sperimentazione toscana hanno confermato notevoli vantaggi nell'utilizzo della geotermia, con i reattori riscaldati che hanno mostrato una produttività fino al 25% superiore rispetto a quelli non riscaldati.
Il progetto toscano ha dimostrato che il costo di produzione della biomassa algale grezza con geotermia è inferiore di quasi il 40% rispetto alle colture tradizionali, mentre il costo della biomassa trasformata in pillole è inferiore del 25%.
Prospettive Future e Scalabilità
Il successo di Spiterm apre scenari promettenti per l'arcipelago. Il progetto Fuente del Valle è stato scelto perché l'istituto Involcan ha monitorato in modo dettagliato la rete di gallerie di Tenerife, ma in tutte le Isole Canarie è possibile coltivare spirulina con l'acqua delle gallerie vulcaniche. A Gran Canaria, ad esempio, sono stati individuati pozzi con acqua salmastra e temperature ancora superiori a quelle delle gallerie di Tenerife.
La microalga coltivata geotermicamente potrebbe rappresentare un'opportunità economica significativa per l'arcipelago, creando una filiera locale che va dalla coltivazione alla trasformazione, fino alla commercializzazione. Questo permetterebbe di ridurre la dipendenza dalle importazioni asiatiche e posizionare le Canarie come produttore europeo di riferimento per un superfood la cui domanda di mercato è in costante crescita.
Il progetto dimostra come l'innovazione sostenibile possa valorizzare risorse naturali spesso considerate sottoprodotti industriali, trasformandole in vantaggi competitivi per territori con caratteristiche geologiche uniche come le Isole Canarie.

