La riscoperta delle Isole Canarie da parte di Lanzarotto Malocello

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La riscoperta delle Isole Canarie da parte di Lanzarotto Malocello

si è tenuto l’atteso convegno telematico sul tema: “La riscoperta delle Isole Canarie da parte di Lanzarotto Malocello: conseguenze dirette di carattere storico, geografico, etnografico, antropologico e religioso”, organizzato dall’Accademia di Scienze, Ingegneria e Studi Umanistici di Lanzarote presieduto dal Prof. Francisco Gonzalez de Posada e dalla Società Dante Alighieri, seguito da numerosi corrispondenti accademici e studiosi collegati dal resto delle isole e dall’Italia.

L’evento rientra nell’accordo di collaborazione tra ACIHL e dal Comitato delle Canarie della Società Dante Alighieri per favorire e sviluppare sempre più lo scambio culturale tra Italia, Spagna e Isole Canarie attraverso specifici studi, ricerche, convegni e l’organizzazione di eventi di carattere scientifico, storico e umanistico.

Relatore nell’occasione è stato il magistrato onorario italiano Avv. Alfonso Licata, membro numerario dell’Accademia e Presidente del Comitato Isole Canarie della Società Dante Alighieri. L’avv.Licata, partendo dal mito delle Isole Fortunate nell’antichità, ha ripercorso cronologicamente la serie di viaggi di navigatori italiani ed europei alle Isole Canarie avvenuti nei secoli XIV e XV, a partire dal viaggio di riscoperta di Lanzarotto Malocello, poi segue la spedizione portoghese guidata dagli italiani Niccoloso da Recco e Angiolino del Teggia de Corbizzi, trasfusa e raccontata, con prospettiva antropologica, dall’umanista Giovanni Boccaccio nella sua opera “De Canaria et insulis reliquis ultra hispaniam noviter repertis””.

Licata ha affrontato, attraverso la presentazione di un suo recente specifico studio di ricerca, elaborazione e interpretazione basato su dati storici e prove documentali incontrovertibili, gli aspetti più salienti delle problematiche emerse dopo lo sfatamento del mito delle Isole Fortunate e delle Colonne d’Ercole da parte del navigatore Lanzarotto Malocello.

In particolare, in riferimento alle dirette conseguenze dei viaggi alle Isole Canarie di italiani, portoghesi, maiorchini e castigliani che seguirono la riscoperta dell’arcipelago dalla metà del XIV secolo in poi, il relatore ha sottolineato e sottolineato l’importanza dell’opera di evangelizzazione promossa dal papato nelle Isole Canarie attraverso l’invio di missionari francescani e domenicani e l’istituzione delle Diocesi, la pratica della schiavitù sviluppata in quel periodo da mercanti e avventurieri europei, la conquista e la crescente colonizzazione, la creazione di basi commerciali a supporto della navigazione e soprattutto che in breve tempo l’adattamento tra le culture riscontrabili nelle Isole Canarie segnò il predominio di quella di origine esterna (europea) su quella autoctona che in parte scomparve, in parte si adattò, in parte si confuse con quella europea.

“Secondo me, la cosiddetta Era delle Scoperte (o Era delle Esplorazioni) iniziò con la riscoperta delle Isole Canarie del 1312 da parte di Lanzarotto Malocello, che costituirono il primo pezzo del Nuovo Mondo. Ho sempre sostenuto che la storia dell’inizio dell’Età Moderna e del Nuovo Mondo debba essere riscritta. Va inoltre tenuto conto che la recente riscoperta di un antico manoscritto del frate domenicano italiano Galvano Fiamma denominato “Cronica Universalis” anticipa di circa 150 anni la scoperta dell’America, facendola coincidere sostanzialmente con il periodo della riscoperta del Isole Canarie che, a mio avviso, andrebbe presa, in luogo dell’anno 1492, come riferimento convenzionale per designare, storicamente, la fine del Medioevo, l’inizio dell’Età Moderna e la scoperta delle cosiddette “Mondo Nuovo” ha concluso Alfonso Licata. Successivamente ha trovato spazio una serie di interventi da parte di alcuni ascoltatori collegati in via telematica che hanno dato vita ad uno stimolante dibattito sull’argomento.

L’Accademia ACIHL e il Comitato della Società Dante Alighieri delle Isole Canarie hanno già registrato l’ingresso di nuovi soci qualificati nel corso dell’anno 2023 e si preparano ad attuare concretamente i rispettivi programmi di attività nel 2024.

Avv. Alfonso Licata

Presidente Soc. Dante Alighieri Comitato Isole Canarie – Lanzarote




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