Disponibile il numero di NOVEMBRE 2025
𝐈𝐋 𝐏𝐑𝐈𝐌𝐎 𝐏𝐄𝐑𝐈𝐎𝐃𝐈𝐂𝐎 𝐈𝐓𝐀𝐋𝐈𝐀𝐍𝐎 𝐀 𝐓𝐄𝐍𝐄𝐑𝐈𝐅𝐄
𝐈𝐋 𝐏𝐑𝐈𝐌𝐎 𝐏𝐄𝐑𝐈𝐎𝐃𝐈𝐂𝐎 𝐈𝐓𝐀𝐋𝐈𝐀𝐍𝐎 𝐀 𝐓𝐄𝐍𝐄𝐑𝐈𝐅𝐄
La mozione presentata dall’ente canario al Congresso Mondiale della Natura, tenutosi ad Abu Dhabi, è stata approvata con il 96,5% dei voti favorevoli, consolidando oltre quarant’anni di lavoro per la conservazione marina.
Racconti e misteri dell’oceano: quando il folklore incontra la storia
Dalle capitali europee alle isole dell’oceano: leggere il mondo viaggiando
Quando il pianeta diventa parola e il silenzio si fa preghiera
Nel 2025 il mercato immobiliare canario conferma la sua forza: prezzi in aumento, nuovi investimenti e politiche mirate a bilanciare sviluppo e accesso alla casa. Dall’evoluzione dei valori al regime fiscale RIC, fino alla regolamentazione degli affitti turistici, il settore entra in una fase di crescita più selettiva e sostenibile.
L’arcipelago canario vanta un patrimonio gastronomico che unisce la freschezza dell’oceano, la semplicità degli ingredienti locali e antiche tradizioni. Un viaggio tra piatti, profumi e ricette che raccontano il legame profondo tra le isole e il mare.
Le Isole Canarie rappresentano molto più che una meta balneare: sono un vero crocevia di culture, storia e identità europea. Il turismo culturale sta assumendo un ruolo crescente nell’arcipelago, fungendo da motore per la valorizzazione del patrimonio e per il radicamento di un’identità condivisa.
Tra le acque limpide dell’oceano Atlantico, al largo di Lanzarote, arte e natura si fondono in un dialogo poetico e silenzioso. Il Museo Atlántico di Lanzarote, inaugurato nel 2017 e ideato dall’artista britannico Jason deCaires Taylor, è il primo museo sottomarino d’Europa: un luogo unico dove l’arte contemporanea diventa parte viva del paesaggio marino.
L’arte urbana delle Canarie è un invito a camminare col naso all’insù. Tra pareti vulcaniche e quartieri in metamorfosi, murales e installazioni hanno trasformato intere città in musei a cielo aperto.
Alle Canarie, il mare non è solo orizzonte: è memoria, lavoro, devozione e comunità. La pesca artigianale ha forgiato un lessico quotidiano fatto di specie, stagioni, correnti e tecniche tramandate. In questo contesto nascono e operano le cofradías de pescadores, corporazioni di diritto pubblico che rappresentano i pescatori, ne tutelano gli interessi, fungono da ponte con le amministrazioni e coordinano iniziative economiche e sociali del settore. La Federación Regional de Cofradías de Pescadores de Canarias (FRCPC), istituita nel 2015, consolida questa rete di rappresentanza a livello insulare, promuovendo trasparenza, interlocuzione istituzionale e progetti condivisi.
Le Dune di Maspalomas, situate all’estremità meridionale dell’isola di Gran Canaria, rappresentano uno degli ecosistemi naturali più preziosi e delicati delle Isole Canarie. Questo complesso paesaggio, esteso per circa 400 ettari, comprende dune mobili di sabbia dorata, una lunga spiaggia di sei chilometri, una laguna salmastra (La Charca) e un’oasi costiera che accoglie numerose specie migratorie e endemiche, come la lucertola gigante di Gran Canaria (Gallotia stehlini).
Le Isole Canarie non sono più soltanto sinonimo di sole, oceano e relax. Negli ultimi anni, questo arcipelago di origine vulcanica, sospeso tra l’Africa e l’Europa, è diventato una delle nuove capitali del gusto: un luogo dove la cucina si intreccia con la natura, la sostenibilità e le storie di chi ha scelto di farne il proprio laboratorio creativo. Tra ristoranti stellati e progetti indipendenti, le Canarie rappresentano oggi un punto d’incontro straordinario tra tradizione locale e contaminazioni internazionali. E tra queste ultime, l’influenza italiana si distingue con forza: chef che hanno portato sull’isola il rigore tecnico e la sensibilità mediterranea, trovando un terreno fertile per reinventarsi e contribuire alla crescita culturale ed economica del territorio.
Negli ultimi giorni, il panorama mondiale ha mostrato un intreccio sempre più evidente tra economia e tecnologia, segnato da dinamiche di crescita, trasformazioni digitali e sfide geopolitiche che stanno ridefinendo gli equilibri internazionali. Il contesto attuale appare complesso, ma allo stesso tempo ricco di segnali positivi, con alcuni Paesi che dimostrano una notevole capacità di adattamento e una visione proiettata verso il futuro.
Quando la tecnologia ridisegna il mondo e mette in crisi la governance internazionale
Dal Walking Festival al cinema d’autore: l’arcipelago si anima tra natura, cultura e tradizione
Tra vulcani, vento e sapori del mare: viaggio nei piatti che raccontano le isole
L’acquacoltura di precisione rappresenta una delle tendenze più innovative e rivoluzionarie nel settore dell’allevamento ittico, caratterizzandosi per l’integrazione massiccia di tecnologie digitali avanzate che permettono una gestione efficiente e sostenibile delle risorse. Nel 2025, numerose strutture di acquacoltura adottano soluzioni di automazione deep tech per ottimizzare la gestione dell’alimentazione e la salute del bestiame ittico, utilizzando sistemi di monitoraggio remoto, sensori IoT (Internet of Things), intelligenza artificiale (AI) e analisi dei big data per controllare in tempo reale parametri ambientali, comportamenti dei pesci e processi di alimentazione.
Quando l’autunno arriva alle Canarie, non porta freddo né malinconia, ma una luce nuova che trasforma l’arcipelago in un teatro naturale di colori e atmosfere uniche. Il sole si abbassa appena sull’orizzonte e l’oceano assume sfumature più profonde, dal cobalto al rame, mentre la luce dell’autunno dona una qualità diversa al paesaggio: i vulcani emergono con contorni più netti, le spiagge si alternano a panorami di colate laviche, e la temperatura del mare invita a un tuffo anche in tarda stagione.
Ottobre, nelle Isole Canarie, è un mese di passaggio e memoria. L’estate si ritira lentamente, lasciando spazio a giornate più tranquille dove la vita dell’arcipelago torna ai ritmi antichi dei villaggi. È il tempo delle feste di ringraziamento, dei raccolti e delle devozioni che intrecciano sacro e popolare, identità e natura, in una celebrazione che affonda le radici nella storia agricola e spirituale dell’arcipelago.
Nel 2025 il turismo globale sta attraversando una trasformazione strutturale accelerata dalla crescente consapevolezza ambientale e dal rifiuto dei modelli di massa insostenibili. Secondo il "Global Sustainable Tourism Report" dell'Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), il 73% dei viaggiatori dichiara di cercare esperienze autentiche, immersive e a basso impatto, privilegiando destinazioni che proteggono attivamente il proprio patrimonio naturale e culturale.
Le Isole Canarie, da sempre crocevia strategico tra Europa, Africa e America, stanno vivendo una fase di profonda trasformazione economica e ambientale che le sta posizionando come caso di studio internazionale. In un contesto mondiale segnato da emergenza climatica, necessità di transizione energetica e nuove dinamiche geopolitiche legate all'approvvigionamento di risorse, l'arcipelago punta a diventare un laboratorio avanzato di sostenibilità e di economia blu, dove tradizione millenaria e innovazione tecnologica non solo convivono, ma si rafforzano reciprocamente.
Nel panorama europeo, le isole stanno assumendo un ruolo sempre più centrale come luoghi di sperimentazione culturale e sostenibilità. Non sono più soltanto destinazioni turistiche stagionali, ma veri e propri living lab dove si intrecciano tradizione millenaria, ricerca scientifica e innovazione sociale.
Nell'oceano Atlantico, a circa 100 chilometri dalle coste africane, le Isole Canarie raccontano una storia geologica iniziata oltre 20 milioni di anni fa. Qui la natura è artista e scultrice: plasma montagne che sfiorano le nuvole, colora il mare di tonalità impossibili, disegna spiagge che brillano di nero come perle vulcaniche. Ogni isola dell'arcipelago è un mondo a sé, e ogni paesaggio una lezione di geologia vivente.