Canarie, dopo il 18 maggio: tra memoria della piazza e prospettive di cambiamento
Le oceaniche manifestazioni del 18 maggio 2025, che hanno attraversato le Isole Canarie e raggiunto le piazze della penisola iberica e persino Berlino, hanno lasciato un’impronta profonda nel tessuto sociale e politico dell’arcipelago. Sotto lo slogan ormai emblematico «Canarias tiene un límite», decine di migliaia di persone hanno espresso, in modo pacifico ma fermo, una crescente insofferenza verso un modello economico imperniato sul turismo di massa, percepito da ampi strati della popolazione come insostenibile, iniquo e disancorato dai bisogni reali dei residenti.