Canarie, dopo il 18 maggio: tra memoria della piazza e prospettive di cambiamento

Canarie, dopo il 18 maggio: tra memoria della piazza e prospettive di cambiamento

Le oceaniche manifestazioni del 18 maggio 2025, che hanno attraversato le Isole Canarie e raggiunto le piazze della penisola iberica e persino Berlino, hanno lasciato un’impronta profonda nel tessuto sociale e politico dell’arcipelago. Sotto lo slogan ormai emblematico «Canarias tiene un límite», decine di migliaia di persone hanno espresso, in modo pacifico ma fermo, una crescente insofferenza verso un modello economico imperniato sul turismo di massa, percepito da ampi strati della popolazione come insostenibile, iniquo e disancorato dai bisogni reali dei residenti.

Un’isola nel cuore del Vaticano: la traccia canaria di Leone XIV

Un’isola nel cuore del Vaticano: la traccia canaria di Leone XIV

Dietro la figura austera e spirituale del pontefice Leone XIV si cela un legame inaspettato con le isole Canarie, più precisamente con la terra antica e fiera di Gran Canaria. Nato a Chicago e cresciuto tra gli Stati Uniti e il Perù, l’attuale Papa ha origini familiari che attraversano l’oceano e il tempo, fino a radicarsi nell’arcipelago che fu, per secoli, ponte naturale tra Europa e le Americhe. La storica Ana Navarro, affiancata dall’autorevole cattedratico Manuel Hernández, ha rivelato che i bisnonni del Papa, Jacobo Martínez e Rosa Ramos, erano emigranti canari, partiti nel XVIII secolo alla volta dell’isola di La Española – oggi divisa tra Haiti e Repubblica Dominicana – come parte del piano coloniale della Corona spagnola. In quei territori fondarono insediamenti e trasmisero cultura, lingua e religione, lasciando un’impronta indelebile. Tuttavia, le tensioni interne e i conflitti politici spinsero molti di loro, compresi gli antenati del Papa, a cercare…

Il Cabildo di Tenerife promuove la lettura tra gli studenti con il Programma Insulare PIALTE

Il Cabildo di Tenerife promuove la lettura tra gli studenti con il Programma Insulare PIALTE

Il Cabildo di Tenerife, attraverso l’area dell’Educazione, ha lanciato una serie di iniziative didattiche con l’obiettivo di incentivare la lettura tra gli alunni dell’isola. Le attività si inseriscono nel quadro del Programma Insulare di Animazione alla Lettura di Tenerife (PIALTE), che comprende 11 progetti educativi pensati per migliorare le competenze linguistiche e comunicative degli studenti, dalla scuola dell’infanzia fino al liceo.

Eclissi di sole alle Canarie: uno spettacolo celeste atteso da 20 anni

Eclissi di sole alle Canarie: uno spettacolo celeste atteso da 20 anni

Sabato mattina, 30 marzo 2025, gli abitanti delle Isole Canarie e di tutta la Spagna potranno assistere a uno spettacolo astronomico affascinante: un’eclissi parziale di Sole, la prima visibile dalle Canarie negli ultimi vent’anni. Il fenomeno inizierà alle 10:15, raggiungerà il suo massimo alle 11:04 – quando circa il 40% del disco solare sarà oscurato dalla Luna – e terminerà alle 11:56.

La DANA colpisce le Canarie: piogge torrenziali e inondazioni a Gran Canaria

La DANA colpisce le Canarie: piogge torrenziali e inondazioni a Gran Canaria

Una DANA (Depresión Aislada en Niveles Altos), conosciuta anche come "Gota Fría", ha colpito l'isola di Gran Canaria, provocando piogge torrenziali, inondazioni e danni significativi in diverse zone. Questo fenomeno meteorologico si verifica quando una massa d'aria fredda si separa dalla corrente principale e rimane isolata in alta quota, creando un’intensa instabilità atmosferica.

Maltempo alle Canarie: neve sul Teide e temperature sotto lo zero

Maltempo alle Canarie: neve sul Teide e temperature sotto lo zero

Santa Cruz de Tenerife, 3 marzo 2025 – Il maltempo ha colpito duramente le Canarie nel primo fine settimana di marzo, portando neve sul Teide e al Roque de los Muchachos, oltre a temperature sotto lo zero nelle zone più alte. Il sistema di bassa pressione, noto come DANA, ha causato precipitazioni diffuse in tutto l'arcipelago, con picchi di 51 litri per metro quadrato registrati a Vallehermoso, sull'isola di La Gomera.

Carnevale tutto l'anno

Carnevale tutto l'anno

Nelle Isole Canarie i mesi di febbraio e marzo sono tradizionalmente dedicati al Carnevale (scritto con la “C” maiuscola). Questo periodo è la fase finale delle preparazioni dell’intero anno. Appena finita un’edizione, si passa subito all’altra. Per primo viene scelto il tema della festa, una tradizione cominciata nel lontano 1987. La proposta vincente del 2025 - "I segreti dell'Africa" - ha ricevuto il 35,5% del sostegno popolare con la votazione online organizzata dal Consiglio Comunale, tramite l'Ente Autonomo per le Feste e le Attività Ricreative. Successivamente si passa alla scelta del cartellone – il concorso è indetto tra gli artisti del tutto il mondo. Nel frattempo i diversi disegnatori di costumi cercano i propri sponsor – e soprattutto le loro dame. Si procede per il vero casting con decine di candidate! Tutto avrà il proprio culmine a febbraio quando vengono organizzati i concorsi – tra le murgas, i gruppi dei rondallas e le regine del carnevale nella…