La noche de San Juan nelle Canarie: fuoco, mare e mistero nella notte più magica dell’anno

La noche de San Juan nelle Canarie: fuoco, mare e mistero nella notte più magica dell’anno

Ogni 23 giugno, mentre il sole cala lentamente all’orizzonte e l’estate si mostra in tutta la sua pienezza, le Isole Canarie si accendono di fuochi e tradizioni antiche. È la Noche de San Juan, la notte in cui fuoco e acqua si incontrano, e con loro si intrecciano magia, leggende, e riti che affondano le radici in epoche remote. Nell’arcipelago, questa celebrazione assume un significato particolarmente profondo, mantenendo viva una connessione tra l’uomo e la natura, tra il sacro e il profano, tra la storia e il mito.

L’eco dell’inglese nel lessico canario: storia e influenze di un arcipelago tra le rotte del mondo

L’eco dell’inglese nel lessico canario: storia e influenze di un arcipelago tra le rotte del mondo

Chi visita le Isole Canarie per la prima volta resta spesso colpito non solo dal paesaggio vulcanico e dal clima mite, ma anche da alcune parole che sembrano uscire direttamente dall’inglese, pur pronunciate con accento spagnolo. Termini come queque (da cake, torta), pulóver (da pullover, maglione), nife (da knife, coltello), tenis (da tennis shoes, scarpe sportive) o futin (da footing, jogging) sono solo alcuni esempi di un fenomeno linguistico che affonda le sue radici in una storia fatta di scambi, rotte marittime e migrazioni.

Quevedo trionfa a Gran Canaria con un concerto storico davanti a 41.000 fan

Quevedo trionfa a Gran Canaria con un concerto storico davanti a 41.000 fan

Il giovane artista Pedro Luis Domínguez Quevedo, conosciuto come Quevedo, ha scritto una pagina memorabile nella storia musicale delle Isole Canarie, esibendosi sabato sera davanti a 41.000 spettatori nello stadio di Gran Canaria. Per il cantante originario di Las Palmas, è stato più di un concerto: è stato il compimento di un sogno nato tra le battaglie di freestyle nei parchi della sua città natale.

Día de la Cruz e Fiestas de Mayo a Santa Cruz de Tenerife

Día de la Cruz e Fiestas de Mayo a Santa Cruz de Tenerife

La storia delle Fiestas de Mayo affonda le sue radici nel momento stesso della fondazione di Santa Cruz. Il 3 maggio 1494, l'Adelantado Alonso Fernández de Lugo, al comando delle truppe castigliane, piantò una rudimentale croce di legno alta due metri sulla spiaggia di Añazo, l'odierna baia della città. In quel preciso luogo venne officiata la prima messa, atto che sanciva simbolicamente la nascita dell'insediamento. La scelta della data non era casuale: il 3 maggio la Chiesa celebrava già la festa del Ritrovamento della Santissima Croce, commemorando il ritrovamento della vera croce di Cristo da parte di Sant'Elena nel 326 d.C.. Questa felice coincidenza portò nel 1513 il Cabildo a unificare le due ricorrenze in un'unica celebrazione.

Il 30 maggio alle Canarie: tra folklore, gofio e salti con il bastone. Il significato autentico della Festa Canaria più importante dell'anno.

Il 30 maggio alle Canarie: tra folklore, gofio e salti con il bastone. Il significato autentico della Festa Canaria più importante dell'anno.

Il 30 maggio, nelle Isole Canarie, non è una data qualunque: è il Día de Canarias, la festa più sentita dell’arcipelago, un giorno in cui l’identità canaria si manifesta in tutta la sua forza, tra folklore, tradizione, gastronomia e orgoglio. Le strade si riempiono di bandiere bianco, blu e giallo, le piazze risuonano di musica tradizionale, e l’aria profuma di piatti tipici come le papas arrugadas col mojo e il gofio, la storica farina di cereali tostati. Non è solo una celebrazione istituzionale: è un’esplosione di cultura popolare, un momento corale in cui ogni canario, ovunque si trovi, sente il richiamo della propria terra.

Dal cuore di Tenerife al mondo: la chiesa vulcanica che conquista il Giappone e incanta l’architettura contemporanea

Dal cuore di Tenerife al mondo: la chiesa vulcanica che conquista il Giappone e incanta l’architettura contemporanea

La Laguna (Tenerife) – In un angolo periferico dell’isola di Tenerife, dove il cemento urbano incontra il paesaggio vulcanico, sorge un’opera che ha trasformato la spiritualità in architettura: la Chiesa del Santísimo Redentor di Las Chumberas. Progettata dall’architetto canario Fernando Menis, questa chiesa non solo ridefinisce il concetto di luogo sacro, ma ha appena ricevuto il prestigioso ADF Design Excellence Award 2025, uno dei riconoscimenti internazionali più ambiti, conferito dalla giapponese Aoyama Design Forum (ADF).

La Passione di Cristo ad Adeje: un capolavoro di fede, teatro popolare e identità collettiva nel cuore della Settimana Santa di Tenerife

La Passione di Cristo ad Adeje: un capolavoro di fede, teatro popolare e identità collettiva nel cuore della Settimana Santa di Tenerife

La Settimana Santa si carica di un’intensità emotiva e spirituale che travalica i confini del rito per abbracciare l’arte, la cultura e la più autentica espressione della devozione popolare. Tra le molteplici manifestazioni religiose che punteggiano il territorio in questo periodo dell’anno, ve n’è una che, per potenza evocativa, partecipazione comunitaria e valore simbolico, si distingue come un evento unico e profondamente toccante: la Rappresentazione della Passione di Cristo nel comune di Adeje.

Carnevale di Santa Cruz de Tenerife: musica, colori e spettacolo senza fine!

Carnevale di Santa Cruz de Tenerife: musica, colori e spettacolo senza fine!

Il Carnevale di Santa Cruz de Tenerife 2025 si staglia all’orizzonte come un’esplosione di colori e di vita, un vortice travolgente di emozioni e suggestioni che, dal 28 febbraio, trasformerà la città in un palcoscenico brulicante di gioia. È il momento dell’anno in cui ogni angolo delle città si veste di magia, le strade risuonano di musica e l’aria si impregna di un’euforia che sembra non avere fine.

“Maná y Residente” in testa al cartellone del Tenerife Music Festival

“Maná y Residente” in testa al cartellone del Tenerife Music Festival

Il Tenerife Music Festival torna con grande forza per la sua seconda edizione, e lo fa in grande stile. Il 13 e 14 giugno 2025, il porto di Santa Cruz de Tenerife si trasformerà in un gigantesco palco all’aperto per ospitare alcuni degli artisti più importanti della scena musicale latina e internazionale. Quest’anno, il festival avrà due grandi headliner: Maná, la leggendaria band di rock in spagnolo, e Residente, icona della musica urbana. Due nomi che da soli sono già garanzia di spettacolo e che, insieme, promettono di rendere questa edizione un evento memorabile. La presentazione ufficiale del festival si è svolta il 18 febbraio nel Salón Noble del Cabildo di Tenerife, alla presenza di numerose autorità locali e organizzatori. Durante l’evento, la presidente del Cabildo di Tenerife, Rosa Dávila, ha sottolineato come questo festival rappresenti un’opportunità unica per l’isola, non solo dal punto di vista culturale, ma anche economico e turistico. L’obiettivo,…

Sinfonia di maschere: Il carnevale in musica

Sinfonia di maschere: Il carnevale in musica

Tra il frastuono delle strade decorate e il sussurro delle note che si diffondono nell’aria, il carnevale si trasforma in un’opera sinfonica dove la musica e la festa si fondono in un’unica emozione travolgente. In questo palcoscenico di colori e suoni, le maschere diventano simboli di un’identità condivisa, e ogni melodia evoca l’eco delle anime che si uniscono in un abbraccio di speranza e rinnovamento. È un momento in cui il tempo sembra sospendersi, dove l’energia vibrante dei tamburi e delle chitarre celebra la bellezza della diversità, trasformando ogni istante in un invito a vivere la vita con passione e autenticità. La magia del carnevale, pur nella sua effimera intensità, ci ricorda che la musica è il linguaggio universale capace di parlare al cuore e di creare un ponte tra culture, rendendo ogni nota il simbolo di un dialogo silenzioso tra l’anima e l’universo.

Elfidio Alonso e Los Sabandeños: Una Storia di Cultura e Identità Musicale

Elfidio Alonso e Los Sabandeños: Una Storia di Cultura e Identità Musicale

Elfidio Alonso Quintero, nato a San Cristóbal de La Laguna nel 1935, è una figura centrale nella storia della musica folk delle Canarie. Avvocato, giornalista, scrittore e politico, Alonso ha saputo intrecciare le sue diverse anime in un progetto culturale che ha trasformato la tradizione musicale dell'arcipelago in un patrimonio di rilevanza internazionale. Fondatore e leader del celebre gruppo musicale Los Sabandeños, Alonso ha segnato una svolta nel modo di interpretare e valorizzare le radici culturali delle Isole Canarie, contribuendo a farle conoscere e apprezzare in tutto il mondo.